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Grayscale aggiunge AMP di Flexa al fondo DeFi, rimuove BNT e UMA nel ribilanciamento trimestrale

Il più grande gestore di asset digitali al mondo ha annunciato lunedì le ponderazioni aggiornate, in seguito alla ricostituzione del CoinDesk DeFi Index (DFX).

(Nuthawut Somsuk/Getty Images)
(Nuthawut Somsuk/Getty Images)

Grayscale Investments, che gestisce il Grayscale DeFi Fund e il Grayscale Digital Large Cap Fund, ha annunciato in un comunicato di lunedì l'aggiornamento delle ponderazioni dei componenti del fondo per ciascun prodotto, in relazione alle revisioni trimestrali dei fondi.

Il ribilanciamento del Grayscale DeFi Fund è seguito alla ricostituzione trimestrale del Indice DeFi CoinDesk (DFX), che il fondo monitora.

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  • Grayscale , con sede a New York, è di proprietà di Digital Currency Group, la società madre di CoinDesk.
  • Indici CoinDesk ha lanciato l'indice CoinDesk DeFi (DFX) a luglio. Nello stesso periodo, Grayscale ha annunciato il Grayscale DeFi Fund. L'output DFX è disponibile in diretta su tradeblock.com, il sito web dell'agente di calcolo degli indici di proprietà esclusiva di CoinDesk Indici.
  • La ricostituzione trimestrale del DFX ha comportato la rimozione di due criptovalute e l'aggiunta di ONE. Universal Market Access (UMA) e Bancor (BNT) sono stati rimossi dall'indice, ed è stato aggiunto AMP (AMP) di Flexa. Il DFX è un paniere di criptovalute ponderato in base alla capitalizzazione di mercato, rappresentativo della DeFi (Finanza decentralizzata) categoria, come definita nellaStandard di classificazione delle risorse digitali Indici CoinDesk.
  • In conformità con la ricostituzione dell'indice DeFi CoinDesk , Grayscale ha adeguato il portafoglio del fondo DeFi vendendo determinate quantità dei componenti del fondo esistenti in proporzione alle loro ponderazioni e utilizzando il ricavato in contanti per acquistare AMP (AMP).
  • A seguito del ribilanciamento, Bancor (BNT) e universal market access (UMA) sono stati rimossi dal Fondo DeFi.
  • AMP è il token nativo della rete Flexa, una rete di pagamento che consente pagamenti garantiti da criptovalute presso negozi fisici e online.
  • Flexa utilizza il token AMP per garantire i pagamenti di asset digitali mentre vengono confermati sulle proprie blockchain e liquida i pagamenti in valuta fiat al destinatario.
  • Abilitando i pagamenti tramite la rete Flexa, i commercianti che supportano possono accettare più facilmente e con sicurezza i pagamenti in BTC, ETH e altri asset digitali. La rete Flexa è ONE dei numerosi progetti volti ad accelerare lo sviluppo della blockchain in un sistema monetario peer-to-peer maturo, secondo Grayscale.

Componenti del DeFi Fund a partire da lunedì:

Alla fine della giornata di lunedì, i componenti del fondo DeFi Fund erano un paniere delle seguenti attività e ponderazioni.

  • Uniswap (UNI), 42,33%
  • Aave (Aave), 13,06%
  • Curva (CRV), 10,63%
  • MakerDAO (MKR), 8,99%
  • AMP (AMP), 7,39%
  • Annoiare Finanza (YFI), 6,34%
  • Compound (COMP), 5,02%
  • Synthetix (SNX), 3,15%
  • Sushiswap (SUSHI), 3,09%

Nessun nuovo token è stato aggiunto o rimosso da Grayscale Digital Large Cap Fund. Questo annuncio segue le notizie di ottobre che Grayscale ha modificato il portafoglio del Digital Large Cap Fund e ha aggiunto Solana (SOL) e Uniswap (UNI).

Alla fine della giornata di lunedì, i componenti del Digital Large Cap Fund erano un paniere delle seguenti attività e ponderazioni:

  • Bitcoin (BTC), 60,50%
  • Ethereum (ETH), 30,13%
  • Solana (SOL), 3,56%
  • Cardano (ADA), 3,05%
  • Uniswap (UNI), 0,77%
  • Chainlink (LINK), 0,71%
  • Litecoin (LTC), 0,69%
  • Bitcoin Cash (BCH), 0,59%

Né il DeFi Fund né il Digital Large Cap Fund generano alcun reddito, ed entrambi distribuiscono regolarmente componenti del fondo per pagare le spese. Pertanto, la quantità di componenti del fondo rappresentata dalle azioni di ciascun fondo diminuisce gradualmente nel tempo.

Nota: questo articolo è stato aggiornato per chiarire la relazione tra il CoinDesk DeFi Index (DFX) e il Grayscale DeFi Fund.

Greg Ahlstrand

Originally from California, I've been Asia-based since 1999, headquartered in Hong Kong and Jakarta and traveling throughout the Asean countries, Japan, Korea, the Chinese mainland and Taiwan for stories. Made Australia a couple of times, too.

I started my journalism career as a news assistant at the Fresno Bee in Central California while studying the subject in school after the Navy. I went from launching and recovering helicopters on flight decks at sea to recovering papers fresh off the printer in the Bee's basement and launching them onto the editors' desks, whose editors had long since gone home for the night. Eventually, they let me stop delivering the paper and start writing stuff in it. My first beat was night cops: liquor store robberies, gang shootings, fatal car crashes (almost always alcohol related). It was an education.

I am, as implied above, a U.S. Navy veteran. I served in seagoing helicopter squadrons as an aviation anti-submarine warfare technician throughout the Asia Pacific region and the Indian Ocean. I have a significant number of sailor stories to tell. I have no significant crypto holdings.

Among my hobbies are welding, building stuff, home remodelling, (or knocking a house down and starting from scratch if it's too far gone to fix), riding horses and rebuilding old tractors. So far I've done a Ford 8N and a Ford 9N. It's slow going, because I live in Hong Kong and the tractors are in California, so I only get to work on them once or twice a year, for a week or two at a time - and that was before covid.

I love my Lab, Cooper, whom my neighbors asked me to adopt two years ago when they moved back to Shanghai from Hong Kong. Cooper and I actually planned the whole thing -- we've known each other almost his whole life -- but his first parents are unaware of the conspiracy; and they send him Christmas presents every year.

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