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2023: l'anno in cui la blockchain diventa una soluzione per la sostenibilità
Il ruolo della blockchain nel salvaguardare l'ambiente può andare ben oltre l'impronta energetica e i crediti di carbonio.
Non c'è mai stato un momento nella storia del mondo in cui la sostenibilità ambientale per le grandi aziende sia stata più critica. Il pianeta sta mostrando segni di un cambiamento radicale e il pubblico chiede una maggiore responsabilità da parte di tutti i settori. Spesso, la comunità blockchain viene dipinta come parte del problema, ma questa è in gran parte una rappresentazione errata. Questa Tecnologie potrebbe effettivamente aiutare nella transizione globale necessaria per un futuro sostenibile.
Le possibilità offerte dalle blockchain sostenibili sono enormi e i vantaggi per l'ambiente sono troppo importanti per essere ignorati. Naturalmente, ci sono ancora sfide da affrontare, come in qualsiasi settore, ma sono riconosciute e ci si sta lavorando attivamente. Quale altro settore ha visto il suo secondo operatore ridurre il consumo di energia e le emissioni di oltre il 99% in meno di 10 anni dall'inizio?
Stefan Renton è il responsabile della sostenibilità pressoPolygon, una piattaforma di sviluppo blockchain. Questo articolo Opinioni fa parte di CoinDesk'sCripto 2023 veduta.
Sostenibilità nel 2022
Oggi, l'importanza delle pratiche aziendali ecologicamente sostenibili è diventata una parte centrale della narrazione popolare. Aziende di spiccoaffrettarsi a dichiarareche stanno lanciando vari programmi per affrontare la sostenibilità e in molti casi fanno esattamente ciò che dicono. Tuttavia, è anche comune per alcune di queste aziende nascondersi dietro metriche opache e obiettivi un po' più interpretativi. Una mancanza di supervisione trasparente o di standard espliciti aggrava questo. Alcune aziende sono statesorpreso a falsificare la veritàsui loro sforzi per essere più ecologici nel tentativo di migliorare semplicemente la loro immagine (nota anche come "lavaggio verde”). Questo non serve a nessuno se non ai dirigenti aziendali e ha seminato sfiducia tra il pubblico più vasto.
Blockchain sostenibili?
Le blockchain sono spesso stigmatizzate per il loro impatto sull'ambiente. Mentre è vero che Bitcoin stesso e simili catene proof-of-work (PoW) hanno un impatto ecologico considerevole, le catene proof-of-stake (PoS) sono molto più efficienti dal punto di vista energetico. Ad esempio, la rete Ethereum è stata recentemente aggiornata a PoS, che ha visto il consumo di energia di Ethereum scendere del 99,9%.
Inoltre, sono già in corso degli sforzi per affrontare e correggere il consumo storico di carbonio di Ethereum tramite la nuova costituzionePiattaforma climatica Ethereum (ECP) – un collettivo di luminari del settore, tra cui Ethereum Enterprise Alliance, ConsenSys, Microsoft, Aave e Polygon, lanciato al Global Innovation Hub delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici della COP27.
Con le nuove credenziali verdi, le reti blockchain possono essere sfruttate al meglio migliorando il tracciamento e dimostrando in modo verificabile le emissioni di una determinata organizzazione o catena di fornitura. Grazie alla loro intrinseca immutabilità, responsabilità e trasparenza, la blockchain può tracciare i bilanci del carbonio e altre misure ambientali, tenendo conto delle aziende che dichiarano di essere sostenibili.
Ad esempio, l'implementazione di contratti intelligenti può automatizzare il processo di tracciamento di quanta anidride carbonica viene prodotta in ogni fase delle operazioni di un'azienda. Queste informazioni potrebbero quindi essere segnalate a vari servizi di monitoraggio e trasmesse al pubblico. La natura verificabile e crittograficamente applicata di questi dati garantirà che non possano essere falsificati o offuscati in alcun modo.
Tra l'altro, la stessa crittografia proteggerà anche la Privacy dei report aziendali. Grazie a Tecnologie a conoscenza zero (ZK), possono essere generate prove non falsificabili che confermano le informazioni sottostanti senza rivelarle. In termini basilari, un'azienda potrebbe fornire la prova di aver soddisfatto vari standard di utilizzo energetico o di emissioni di carbonio senza rivelare i dati sottostanti, un attuale ostacolo alla trasparenza aziendale quando si segnalano i dettagli sulle attività che producono emissioni.
Un altro modo in cui le blockchain ecosostenibili possono diventare una soluzione di sostenibilità è attraverso la tokenizzazione e la distribuzione digitale di asset ambientali digitali. Un esempio recente è lo sviluppo accelerato del mercato dei crediti di carbonio, che ha attirato l'attenzione delle principali organizzazioni in tutto il mondo, dai più grandi registri che forniscono l'accreditamento, tra cuiVerra E Standard d'oro, ad organismi internazionali qualiil Forum economico mondiale.
Progetti tra cuiClimaDAO E Tucano fornire la tokenizzazione dei crediti di carbonio, innescando un dibattito importante sul futuro dei Mercati del carbonio e su se e come dovrebbero utilizzare la Tecnologie blockchain.
Esistono persino iterazioni native della blockchain focalizzate sulla risoluzione del problema di scalabilità e della fornitura limitata degli attuali Mercati del carbonio come Nori, il cui nuovo approccio riconosce la necessità di un drawdown misurabile insieme all'evitamento del carbonio. L'attenzione rivolta al futuro di Nori, che non era ampiamente riconosciuta negli anni precedenti, ha recentemente garantito una partnership eintegrazione con Bayer, che ha il potenziale per raggiungere dimensioni immense.
Anche le Nazioni Unite invitano l'applicazioni della blockchain nell'azione per il climae sostenere le iniziative promosse dalla comunità Web3.
Fare i prossimi passi
Il ruolo della blockchain nell'aiutare l'ambiente può andare ben oltre le impronte energetiche e i crediti di carbonio. Ci aspettiamo di vedere un numero crescente di sistemi incentrati sulla sostenibilità lanciati nel 2023, dove cose come l'uso dell'acqua o la creazione di plastica potrebbero essere tracciate e segnalate in modo simile. I governi e gli enti regolatori potrebbero creare standard chiari per quali livelli di impatto ambientale sono accettabili in vari settori e utilizzare questi sistemi blockchain per monitorarli. Ciò non solo avvantaggerebbe il pianeta stesso, ma semplificherebbe anche i processi aziendali tramite chiare aspettative per le emissioni.
Anche le reti elettriche possono esseregestitotramite blockchain e contratti intelligenti. Il luogo in cui viene instradata l'energia può essere ampiamente automatizzato e al contempo tracciato, e questo sviluppo renderà l'uso dell'energia molto più equo. Le applicazioni che migliorano la gestione della domanda di energia possono diventare più semplici, offrendo incentivi agli utenti della rete. Un maggiore accesso agli investimenti in infrastrutture per l'energia rinnovabile è una possibilità reale abilitata dalla blockchain.
Quanto sopra menzionatoECP è un esempio PRIME del sentimento all'interno di Web3 per affrontare questa sfida monumentale. Oltre agli sforzi per mitigare la precedente impronta di carbonio di Ethereum, l'ECP mira a creare un impatto positivo tramite investimenti in tecnologie di riduzione del carbonio scalabili che sfruttano la blockchain.
Un'altra importante possibilità della blockchain e delle sue applicazioni come DeFi ( Finanza decentralizzata) è la sua capacità di fornire strumenti per dare potere alle comunità più colpite dal cambiamento climatico e dal consumo generato dalle aziende, come quelle del sud del mondo. In altre applicazioni come la supply chain, può portare più trasparenza e dimostrabilità alla distribuzione equa dei ricavi e al trattamento migliorato; la prossima generazione di commercio equo.
Chiaramente, questa Tecnologie è agli inizi e nessuno sta dicendo che la blockchain da sola sia una panacea per affrontare il cambiamento climatico. Tuttavia, più settori devono considerare cosa questa Tecnologie può offrire. Forse la componente iniziale più importante è la responsabilità delle aziende che dichiarano di impegnarsi in pratiche sostenibili. Detto questo, c'è molto di più che è possibile. Il mondo dovrebbe iniziare a prestare attenzione e superare l'idea che la blockchain sia parte del problema perché, in verità, potrebbe essere parte della soluzione.
Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.
Stefan Renton
Stefan Renton è responsabile della sostenibilità presso Polygon, una piattaforma di sviluppo blockchain. Prima di entrare, è stato fondatore di Reverse Token, un progetto basato sull'ambiente che mirava ad aiutare sia a sensibilizzare sulle complessità della crisi climatica sia a creare un impatto attraverso un programma di sovvenzioni sostenibili. Stefan ha anche trascorso gli ultimi due anni a fare consulenza ad organizzazioni non Web3 sulle possibili applicazioni della blockchain nella loro strategia di sostenibilità e ha assistito le operazioni di mining Bitcoin nella loro transizione verso infrastrutture di energia rinnovabile.
