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L'IRS amplia il linguaggio fiscale statunitense per includere gli NFT
Le istruzioni provvisorie appena pubblicate per l'anno fiscale 2022 modificano il termine da "valuta virtuale" a quello più ampio di "attività digitali".
Questa settimana, l'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha fatto un passo avanti per chiarire almeno ONE questione per gli investitori in Cripto : come i contribuenti contabilizzano i token non fungibili (NFT).
La divisione fiscale del Dipartimento del Tesoroha rilasciato una bozza aggiornataper le sue istruzioni del 2022 per i compilatori del modulo 1040 che sostituisce la vecchia categoria per "valuta virtuale" con un nuovo linguaggio più ampio su "attività digitali", incluso un riconoscimento esplicito degli NFT.
"Le risorse digitali sono qualsiasi rappresentazione digitale di valore registrata su un registro distribuito crittograficamente protetto o qualsiasi Tecnologie simile", secondo la bozza di istruzioni. "Ad esempio, le risorse digitali includono token non fungibili (NFT) e valute virtuali, come criptovalute e stablecoin".
La sezione "valuta virtuale" delle istruzioni per la dichiarazione dei redditi degli Stati Uniti dell'anno precedente era una definizione più ristretta di un token digitale "che funziona come unità di conto, riserva di valore o mezzo di scambio". Le istruzioni fiscali definitive T sono ancora state pubblicate, quindi la sezione Cripto potrebbe ancora essere modificata prima che diventi ufficiale.
Gli investitori in Cripto dovranno calcolare e dichiarare il reddito imponibile"se nel 2022 hai ceduto un asset digitale che possedevi come asset capitale, tramite una vendita, uno scambio, una donazione o un trasferimento", secondo l'ultimo documento.
Jesse Hamilton
Jesse Hamilton is CoinDesk's deputy managing editor on the Global Policy and Regulation team, based in Washington, D.C. Before joining CoinDesk in 2022, he worked for more than a decade covering Wall Street regulation at Bloomberg News and Businessweek, writing about the early whisperings among federal agencies trying to decide what to do about crypto. He’s won several national honors in his reporting career, including from his time as a war correspondent in Iraq and as a police reporter for newspapers. Jesse is a graduate of Western Washington University, where he studied journalism and history. He has no crypto holdings.
