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Barry Silbert ha affrontato le conseguenze degli scandali Cripto del 2022

L'ex proprietario di CoinDesk ha dovuto affrontare una serie di cause legali e complicazioni nel 2023, ma entro la fine dell'anno il suo Digital Currency Group si è lasciato alle spalle alcuni problemi.

Questo è stato un anno di trionfi e non poche tribolazioni per il Digital Currency Group (DCG) di Barry Silbert.

Sotto la sua guida, la società ha consolidato la sua posizione di attore chiave nel settore Cripto nonostante abbia dovuto affrontare una serie di sfide legate agli scandali epici dell'anno scorso. Non ultimo tra questi c'era FTX, la cui caduta è stata precipitata dal reportage di un'allora società di proprietà di DCG, CoinDesk, l'editore di questo stesso articolo (le Cripto sono incestuose!). A novembre, DCG ha venduto CoinDesk a Bullish, un exchange istituzionale di asset digitali, aiutando Silbert a realizzare un profitto considerevole sul suo acquisto originale di $ 500.000 nel 2016.

Questo profilo fa parte dei più influenti del 2023 di CoinDesk. Per l'elenco completo,clicca qui.

Formazione ed espansione del gruppo di valuta digitale

Fin dalla sua fondazione nel 2015, DCG, con sede a Stamford, Connecticut, si è evoluta in un conglomerato con partecipazioni in tutto il settore blockchain (a partire dal 2023, ha partecipazioni in oltre 160 aziende, dal mining all'analisi). Silbert ha iniziato a investire nel settore nel 2013 e, in seguito alla vendita di SecondMarket, ha fondato DCG. Inizialmente, l'attenzione dell'azienda era rivolta a Genesis e Grayscale, che sono diventate le sue prime sussidiarie.

Affrontare le sfide

Nel novembre 2022, la società ha dovuto affrontare battute d'arresto significative con la sua sussidiaria, Genesis Trading, perdendo circa 175 milioni di $ a causa del fallimento dell'exchange Criptovaluta FTX con sede alle Bahamas. Questo incidente ha portato al congelamento dei prelievi dei clienti e delle richieste di prestito, con un impatto anche su Genesis Global Capital.

All'inizio del 2023, tra controversie con gli azionisti e il difficile clima economico, Silbert si è trovato a difendere la sua posizione di CEO dalle richieste di sostituzione da parte del debitore Cameron Winklevoss, co-fondatore di Gemini, un altro exchange Cripto . Durante questo periodo, DCG ha preso in considerazione la vendita di parti delle sue partecipazioni in capitale di rischio per raccogliere fondi.

Decisioni strategiche e controversie legali

Nel 2023 Genesis Global Capital ha anche presentato istanza di protezione fallimentare ai sensi del Chapter 11, con DCG che ha preso la decisione strategica di vendere la sua unità Genesis o di cedere il suo capitale ai creditori. Questa mossa rifletteva l'approccio pragmatico di Silbert alla gestione delle sfide finanziarie. Tuttavia, le decisioni dell'azienda non sono state prive di controversie.

Nel luglio 2023, DCG ha dovuto affrontare una causa da parte di Gemini, che citava frode con l'intento di recuperare fondi. A questa è seguita una causa intentata dal procuratore generale di New York nell'ottobre 2023, sostenendo che DCG, Gemini Trust e Genesis Capital avevano frodato gli investitori per oltre 1,1 miliardi di dollari. A fine novembre, i due gruppi hanno concordato un accordo che vedrà DCG rimborsare a Gemini centinaia di milioni di dollari.

La leadership di Silbert in Digital Currency Group in un periodo caratterizzato da significativi cambiamenti del settore e sfide normative riflette sia la sua resilienza che la sua adattabilità. Le decisioni e le strategie di Silbert, sebbene a volte controverse, sottolineano la sua influenza e il ruolo fondamentale che DCG svolge ancora nel più ampio panorama Criptovaluta .

Michele Musso

Michele Musso è Senior Producer e AUDIO Editor. Si è unita al team CoinDesk nel 2020. Michele ama gli NFT, è ottimista su Women Who Web3 e detiene BTC ed ETH.

Michele Musso