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Il progetto Internet decentralizzato MaidSafe raccoglierà fondi tramite la vendita di "Safecoin"

L'organizzazione che lavora per creare un Internet decentralizzato lancia il suo sistema di pagamento nativo con una vendita collettiva a partire da domani.

Da domani, costruttore di piattaforme Internet decentralizzateMaidSafeterrà unvendita di massadi token simili a valute chiamati "safecoin" per supportare il suo software abilitante.

MaidSafe, dopo oltre sette anni di sviluppo, si propone di creare niente meno che una piattaforma Internet completamente peer-to-peer e decentralizzata, in cui tutti i dati vengono "triturati", crittografati e distribuiti a un'ampia rete di computer in tutto il mondo.

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IL Tecnologieconsente agli sviluppatori di creare applicazioni in cui tutti i dati sono completamente sicuri, privati e protetti dall'eliminazione.

Durante ilvendita iniziale, i safecoin saranno resi disponibili tramite l'acquisto di un "proxy token" chiamato MaidSafeCoin. Questi sono registrati sulla blockchain Bitcoin e disponibili su buysafecoins.com al prezzo di 17.000 per 1 BTC, o 3.400 per 1 MSC (Mastercoin).

Inizialmente ciò servirà a raccogliere fondi per il progetto, ma i token Safecoin stessi sono una sorta di altcoin con cui sviluppatori e utenti possono "acquistare" l'accesso alle risorse di rete.

La vendita avrà inizio alle ore 9:00 GMT di martedì 22 aprile.

Una volta che la rete MaidSafe sarà attiva, i possessori di MaidSafeCoin potranno scambiarli con token safecoin "normali" (vale a dire: non più presenti sulla blockchain Bitcoin ) con un rapporto di 1:1.

La decentralizzazione al CORE

MaidSafe, acronimo di "Massive Array of Internet Disks, Secure Access For Everyone", è un progetto open source al 100% che mira a proteggere tutti i dati da intrusi e intercettazioni dannose, aumentando al contempo la velocità di accesso e proteggendo dai guasti hardware.

Lo sviluppo della rete è anche noto come Progetto SAFE.

Ha affermato David Irvine, fondatore e CEO di MaidSafe:

"Quello che Bitcoin sta facendo per decentralizzare il denaro, Safecoin lo farà per decentralizzare tutti i servizi Internet, compresi i data center aziendali."

L'organizzazione, un team di 14 membri con sede in Scozia, è stata fondata nel 2006 e ha ricevuto 5 milioni di dollari di finanziamenti fino ad oggi. Ha l'ambizioso obiettivo di sostituire tutti i principali protocolli Internet esistenti, tra cui HTTP, SMTP, FTP e DNS.

Nessuna terza parte

Poiché MaidSafe è una piattaforma, l'utilizzo dei suoi protocolli si basa interamente su un "contratto" volontario tra gli utenti che si autenticano autonomamente e la rete stessa, senza la partecipazione di altri esseri umani o la necessità di trasmettere password attraverso una qualsiasi parte della rete.

Utilizza lo spazio di archiviazione inutilizzato e le risorse di elaborazione fornite dagli utenti stessi, o "nodi", per archiviare ed eseguire le attività ripetitive e basate sulla crittografia che alimentano il sistema e consentono ai legittimi proprietari di accedere ai propri dati o di condividerli.

Anche i dati dei file vengono distrutti, crittografati utilizzando i propri dati per generare chiavi e inviati a numerose posizioni fisiche.

Questa ridondanza assicura che i dati non vengano mai persi accidentalmente a causa di eliminazione o guasti hardware. L'accesso fisico a un file completo è impossibile, escludendo ficcanaso e ladri di dati. Gli attacchi Denial of service (DOS) sono, secondo la spiegazione di MaidSafe, "sventati e inutili".

Prestazioni di rete

MaidSafe
MaidSafe

L'architettura di MaidSafe è caratterizzata da una "caching intelligente", che aumenta effettivamente la velocità e le prestazioni della rete per i dati più utilizzati man mano che aumentano gli utenti, anziché rallentarli a causa della pressione del server sulla rete Internet esistente.

Il software in esecuzione sui vari nodi alloca e ottimizza le risorse di rete e aggira i guasti o le macchine offline.

I nodi della rete sono concatenati tra loro in un modello di consenso crittografico simile a una blockchain, in cui osservano (in modo anonimo) il comportamento degli altri e lanciano l'allarme in caso di discrepanze.

Rilasciato al mondo

Oltre a rendere open source tutto il codice che abilita il sistema, MaidSafe ha rilasciato tutti i suoi brevetti e algoritmi per uso pubblico senza alcun costo. I brevetti sono ufficialmente di proprietà di un ente di beneficenza registrato chiamato MaidSafe Foundation e devono essere utilizzati "solo a scopo difensivo".

Sviluppatoripuò accedere all'API aperta per creare applicazioni decentralizzate completamente sicure e private.

MaidSafe ritiene che il suo sistema venga utilizzato per qualsiasi comunicazione che richieda questo livello di sicurezza e Privacy e lo consiglia per la condivisione di dati di ricerca scientifica, l'attivismo contro le irregolarità e usi più prosaici come l'archiviazione di dati personali, i social network e comunicazioni semplici come messaggistica, e-mail e chat video/vocale.

"La vera condivisione risolverà molti problemi globali", afferma il video introduttivo di MaidSafe.

Dettagli della vendita

La vendita collettiva di Safecoin/MaidSafeCoin continuerà per 30 giorni o finché non verrà venduto il 10% (429.496.729) dei token totali, a seconda di quale evento si verifica per primo.

I bonus MaidSafeCoin saranno assegnati anche su una scala mobile ai primi acquirenti, con i primi acquirenti che guadagneranno un extra del 40%. Il bonus scenderà del 10% a settimana fino alla fine della vendita iniziale.

Una volta che la rete MaidSafe è attiva, gli utenti possono comunque guadagnare i safecoin rimanenti tramite la "prova di risorsa" (POR) del sistemasistemanoto come "farming", in quanto contribuisce con parte delle risorse dei propri computer come nodo della rete e utilizza meno risorse di quelle che mette a disposizione.

Il quindici percento di tutti i safecoin guadagnati verrà donato come incentivo al gruppo di sviluppatori, o "costruttori", che creano le applicazioni necessarie agli utenti comuni per utilizzare le funzionalità di MaidSafe.

Jon Southurst

Jon Southurst è uno scrittore di business-tech e sviluppo economico che ha scoperto Bitcoin all'inizio del 2012. Il suo lavoro è apparso in numerosi blog, appelli allo sviluppo delle Nazioni Unite e giornali canadesi e australiani. Con sede a Tokyo da un decennio, Jon è un frequentatore abituale degli incontri Bitcoin in Giappone e gli piace scrivere di qualsiasi argomento che si sposti tra Tecnologie ed economia che cambia il mondo.

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