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Darkcoin combatte un nuovo ostacolo al sistema di transazioni anonime
Il lancio pianificato della funzionalità masternode di darkcoin è stato nuovamente posticipato a causa di problemi di biforcazione della rete.
Darkcoin ha subito nuove battute d'arresto derivanti dal lancio del suo sistema "masternode" per garantire transazioni anonime, con un lancio che ha richiesto più hard fork e una rielaborazione della strategia di distribuzione.
IL moneta scurail lancio della funzionalità masternode da parte del team di sviluppo è avvenuto come previsto il 20 giugno, ma sono stati riscontrati problemi simili a quelli che hanno afflitto untentativo precedenteper implementare il sistema, a quanto si dice, è riemerso.
I masternode agiscono come bundler e mixer di transazioni, impedendo agli attori della rete di discernere l'origine e la destinazione delle transazioni all'interno della rete darkcoin. Questa funzionalità, nota come DarkSend, incentiva la partecipazione dei masternode tramite un sistema di pagamento simile a un dividendo.
Lo sviluppatore principale Evan Duffield ha dichiarato a CoinDesk che il processo di hard fork di una moneta è rischioso, affermando:
"Alcune caratteristiche della moneta rimangono in fase di sviluppo attivo e ovviamente incontreremo sia trionfi che battute d'arresto a questo riguardo. È facile avere una navigazione completamente tranquilla quando T si fanno hard fork, soprattutto quando si tratta di modifiche alla blockchain stessa."
L'evento ha avuto un impatto anche sul prezzo del darkcoin. Nuove cifre daCoinmarketcap indicano che il prezzo era salito da una media di $ 10 a più di $ 12 nei due giorni precedenti all'hard fork. Tuttavia, il prezzo è sceso sotto i $ 10 quando il problema del fork è riemerso.
Al momento della stampa, il prezzo di una singola darkcoin (DRK) era di circa 9,60 $.
Malfunzionamento del masternode
In unlanciare post-mortemDuffield ha affermato che una funzione chiave del protocollo masternode non funzionava correttamente, creando una situazione in cui i blocchi venivano rifiutati da alcuni membri della rete, ma non da tutti.
Duffield ha scritto che i problemi non erano così gravi durante il secondo lancio, ma che il team ha scelto di disattivare i masternode a scopo precauzionale, affermando:
"Due blocchi vengono risolti quasi nello stesso momento sulla rete, ed entrambi vengono propagati e accettati dalla rete. Nell'implementazione corrente, entrambi i blocchi hanno lo stesso hash, ma in questi blocchi c'è una certa discrepanza su chi votare."
Alcuni dei masternode, ha continuato Duffield, hanno elaborato in modo non accurato determinati blocchi come fraudolenti a causa dell'incapacità di distinguere determinati blocchi dagli altri. Ciò ha portato alla creazione di fork e ha reso necessario un hard fork per disabilitare i masternode.
Versione modificata
SulDiscussione su Darkcoinforum, Duffield ha delineato la risposta del team di sviluppo al problema del masternode. Una parte centrale del piano prevede la disattivazione di un'impostazione che ha attivato il rifiuto del blocco.
Come spiegato da Duffield nel post, l'azione consentirà al team di vedere come funziona la rete con i masternode senza il rischio che vengano creati dei fork per lo stesso motivo di prima.
Ha scritto:
"Nei lanci passati, tutti i problemi derivavano dal client che controllava il blocco [per] possibili falsificazioni di voti del masternode. Con la modalità di applicazione disattivata, il sistema li rileverà comunque e li segnalerà, ma T rifiuterà il blocco. Quindi, una volta che non vediamo più questi messaggi (tranne per i blocchi falsificati validi), il sistema è pronto."
Il team di sviluppo di darkcoin ha anche aggiunto due nuovi membri per supportare l'iniziativa.
Parlando con CoinDesk, Duffield ha affermato che chiunque fosse interessato a dare una mano con il processo di test e distribuzione dei masternode dovrebbe contattarci per maggiori dettagli.
Immagine tramite Darkcoin
Stan Higgins
Membro a tempo pieno dello staff editoriale di CoinDesk dal 2014, Stan è da tempo in prima linea nel coprire gli sviluppi emergenti nella Tecnologie blockchain. Stan ha precedentemente contribuito a siti Web finanziari ed è un avido lettore di poesie. Stan attualmente possiede una piccola quantità (<$500) di BTC, ENG e XTZ (Vedi: Politiche editoriale).
