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La Banca centrale olandese creerà un prototipo di valuta basata su blockchain

La banca centrale olandese si è impegnata a sviluppare un prototipo di blockchain interno denominato “DNBCoin”.

Secondo una recente pubblicazione, la banca centrale olandese si è impegnata a sviluppare un prototipo di blockchain interno denominato "DNBCoin".

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Seppellito nelultimo rapporto annualedella De Nederlandsche Bank, pubblicato il 16 marzo, è un piccolo articolo che descrive in dettaglio l'esperimento. In un'altra parte del rapporto, DNB afferma che la tecnologia blockchain potrebbe migliorare il suo business, una possibile indicazione di come potrebbe cercare di applicare le lezioni apprese dal progetto DNB.

Descritto solo come "prototipo di moneta basato sulla Tecnologie blockchain", non ci sono dettagli sul rilascio o sugli obiettivi del progetto. DNBcoin è menzionato sotto un titolo che si traduce liberamente in "obiettivi per il 2016", suggerendo che il progetto è una priorità per gli sviluppatori interni quest'anno.

Menzionata in diverse occasioni nel rapporto, la Tecnologie blockchain viene proposta come possibile strumento per risparmiare sui costi nel settore finanziario, anche se la banca centrale ammette che è presto per dire quali possibili applicazioni potrebbero prendere forma negli anni a venire.

Il rapporto afferma:

"[Le tecnologie blockchain] possono influenzare i modelli di fatturato [dei] sistemi bancari, possono anche trarre vantaggio da nuovi modi per generare fatturato e [ridurre] i costi."

COME sottolineatoSecondo Simon Lelieveldt, consulente per i pagamenti e le banche, lo sviluppo segnala la volontà da parte della banca centrale olandese di esplorare la tecnologia blockchain come una strada per sostituire denaro fisico con sostituzioni digitali.

"Quindi, quando ora vediamo le banche centrali andare avanti nel dominio del denaro elettronico (ora opportunamente etichettato: blockchain/FinTech), potrebbe non essere più per scorporarlo dal mercato, ma per creare una sostituzione digitale permanente del denaro contante", ha scritto Lelieveldt. "Pertanto, questa volta potrebbe essere diverso".

Banche centrali e blockchain

Negli ultimi mesi, un numero crescente di funzionari delle banche centrali di tutto il mondo, in particolare della Banca d'Inghilterra, ha suggerito che la Tecnologie blockchain potrebbe essere applicata per creare valute digitali più centralizzate.

Tuttavia, si sostiene che tale processo potrebbe avere un impatto duraturo sul sistema bancario tradizionale.

In un discorso All'inizio di questo mese, il vice governatore per la Politiche monetaria della Banca d'Inghilterra, Ben Broadbent, che ha espresso la sua convinzione che il Bitcoin T avrà un'adozione diffusa, ha calcolato che una valuta digitale emessa dalla banca centrale potrebbe rimodellare i comportamenti dei depositanti e, in casi estremi, inibire la capacità delle banche di concedere prestiti qualora i consumatori migrassero verso la valuta digitale.

Queste preoccupazioni T hanno impedito che venissero proposte idee incentrate su come una banca centrale potrebbe emettere la propria Criptovaluta.

I ricercatori nel Regno Unito sono arrivati al punto di proporreun nuovo tipo di Criptovaluta, soprannominato "RSCoin", che è stato ispirato dal recente lavoro svolto dalla BoE ma non ha coinvolto attivamente la banca centrale.

Credito immagine: TonyV3112/Shutterstock.com

Stan Higgins

Membro a tempo pieno dello staff editoriale di CoinDesk dal 2014, Stan è da tempo in prima linea nel coprire gli sviluppi emergenti nella Tecnologie blockchain. Stan ha precedentemente contribuito a siti Web finanziari ed è un avido lettore di poesie. Stan attualmente possiede una piccola quantità (<$500) di BTC, ENG e XTZ (Vedi: Politiche editoriale).

Picture of CoinDesk author Stan Higgins