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I micropagamenti anonimi su blockchain avanzano con 'Bolt'

CoinDesk delinea una nuova proposta che cercherebbe di rendere anonimi i micropagamenti effettuati sulle reti blockchain.

I micropagamenti basati sulla blockchain possono essere rapidi, decentralizzati e privati?

Questa domanda costituisce presumibilmente il CORE di una nuovacarta biancascritto dai ricercatori della Johns Hopkins University che esplora metodi per garantire un maggiore anonimato alle reti di micropagamenti fuori dalla blockchain.

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Nel documento, i ricercatori Matthew Green e Ian Miers esplorano la Privacy nel contesto dei canali di micropagamento e delineano un nuovo schema per le transazioni leggere off-chain cieche, o Bolt, che ritengono fornirà "pagamenti privati, istantanei [e] anonimi".

La proposta

arriva in un momento in cui gli sforzi Privacy sono principalmente diretti verso i pagamenti su blockchain, in contrapposizione a quelli che verrebbero effettuati su un'architettura di primo livello. Ciò, sostiene il documento, significa preoccupazioni Privacy relative ai progetti proposti (come bitcoin's Rete Lightning) hanno ricevuto meno attenzione, nonostante si creda che queste reti si riveleranno fondamentali per estendere le criptovalute a più utenti.

Miers, che ha lavorato anche sulla Criptovaluta anonima Zcash e su Zerocoin (il protocollo su cui si basa), ha detto a CoinDesk:

"La domanda è: è possibile costruire qualcosa come Lightning che garantisca effettivamente la Privacy? Questa era la motivazione."

Tre limitazioni

Secondo Miers, le criptovalute devono affrontare tre problemi principali: la scalabilità (ovvero la capacità di supportare più utenti), la bassa velocità di conferma delle transazioni (circa 10 minuti per Bitcoin e due minuti e mezzo per Zcash) e la Privacy delle transazioni.

Reti di canali di micropagamento, come la rete Lightning in corso oRete di tuoni, risolvono i primi due problemi spostando le transazioni su un nuovo livello. Invece di registrare ogni transazione sulla blockchain, gli utenti aprono canali, forse un giorno cliccando in un'app, regolando le transazioni sulla blockchain solo quando necessario.

I sostenitori sostengono che questo risolve il problema della scalabilità e consente molte più transazioni senza comunque richiedere la fiducia in terze parti.

Infine, c'è la questione della Privacy, che è stata parzialmente affrontata da Zerocoin e dall'attesissimo Zcash, il cui rilascio è stato ritardato la scorsa settimana.

Questa Criptovaluta anonima, affermano i ricercatori, potrebbe proteggere le aperture e le chiusure dei canali dalla rivelazione di informazioni sul cliente e sul commerciante. Tuttavia, il documento suggerisce che farebbe poco per nascondere le informazioni sui canali di micropagamento.

Un nuovo Boltblogil post spiega perché questo potrebbe essere un problema:

"Questi IOU formano un identificatore univoco che può essere utilizzato per tracciare ALICE , proprio come un cookie. Chiunque li osservi (ad esempio il nodo di uscita di Tor) non saprà a priori a chi appartiene l'identificatore, la sua identità effettiva è ancora protetta dal servizio di anonimato, ma può comunque osservare le visualizzazioni di pagina e gli schemi, perché più pagamenti su un canale di pagamento sono intrinsecamente collegabili."

Secondo i ricercatori, si tratta di informazioni sufficienti per rivelare potenzialmente l’identità della persona o altre informazioni sulla sua attività online.

Anonimizzazione dei fulmini

Bolt risolve il problema rimanente Privacy rendendo non collegabili i pagamenti all'interno del canale.

"Li paghi, ma T riveli chi sei", ha spiegato Miers.

Rende anonimi gli "IOU" nel canale dei micropagamenti utilizzando due tecniche crittografiche consolidate chiamate impegni (che nascondono il valore di un pagamento) e firme cieche (che consentono a qualcuno di firmare una transazione senza rivelare cosa viene firmato).

Bolt funziona con canali di micropagamento bidirezionali in cui le parti si collegano direttamente tra loro e aggiornano i pagamenti in ogni direzione, ma per ora c'è ONE limitazione fondamentale. Bolt può supportare solo ONE salto intermedio, il che significa che forse non è così decentralizzato come desiderato dagli sviluppatori.

Miers sostiene che esiste ancora il rischio che i canali di pagamento possano diventare centralizzati e che i micropagamenti multi-hop, come quelli offerti dalle proposte di Lightning, potrebbero non concretizzarsi.

Nel caso di questo futuro, sostiene, Bolt proteggerà le informazioni degli utenti.

"Se Lightning decollasse, potrebbe concentrarsi nelle mani di pochi giocatori: finiresti con un'analogia di Visa o Mastercard con cui T devi fidarti di loro per i tuoi soldi, ma saranno in grado di vedere tutte queste transazioni", ha detto, aggiungendo:

"Bolt è un buon modo per assicurarsi che T vedano proprio niente."

Il futuro di Bolt

Secondo i ricercatori, Bolt può funzionare con qualsiasi Criptovaluta , a patto che supporti le necessarie primitive crittografiche.

Bitcoin può supportarlo al momento, ma "a costo di utilizzare impegni basati su hash e un calcolo multiparty (MPC) generico basato su circuiti per la firma anonima con ECDSA", come spiega il post del blog.

Tuttavia, Miers ha detto che funziona molto meglio se abbinato a una valuta anonima come Zcash. I pagamenti sullo stesso canale di micropagamento saranno non collegabili quando si usa Bolt, ma la parte in cui si stabilisce il canale sulla blockchain T sarà.

Nel complesso, Miers ritiene che Bolt e i canali di micropagamento possano risolvere i problemi chiave che Bitcoin e altre criptovalute hanno dovuto affrontare finora.

Inoltre, i ricercatori hanno in programma di rilasciare un prototipo nel NEAR futuro. Incorporarlo in una Criptovaluta, hanno detto, richiederà più tempo.

Immagine di mani su una tastieratramite Shutterstock

Alyssa Hertig

Giornalista tecnologica collaboratrice di CoinDesk, Alyssa Hertig è una programmatrice e giornalista specializzata in Bitcoin e Lightning Network. Nel corso degli anni, il suo lavoro è apparso anche su VICE, Mic e Reason. Attualmente sta scrivendo un libro che esplora i dettagli della governance Bitcoin . Alyssa possiede alcuni BTC.

Alyssa Hertig