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Il Nasdaq vede frutti a portata di mano nel post-trading blockchain

Il colosso della borsa Nasdaq ha discusso la sua visione per la post-negoziazione basata sulla blockchain durante un evento tenutosi la scorsa settimana nel Regno Unito.

nasdaq, blockchain
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La scorsa settimana il Nasdaq ha rotto un lungo silenzio pubblico sul suo lavoro sulla blockchain per discutere delle applicazioni della tecnologia nei Mercati dei capitali.

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Parlando alConferenza sulla blockchain di MarketforceA Londra, Fredrik Ekström, presidente di Nasdaq Clearing, ha tenuto una presentazione su quello che il gigante della borsa statunitense considera un caso d'uso a portata di mano per la gestione delle garanzie, ovvero il processo mediante il quale il rischio di credito viene ridotto nelle transazioni finanziarie non garantite.

Parlando delle sfide affrontate dai processi di gestione delle garanzie, Ekström ha affermato a un pubblico di professionisti della finanza che, a suo avviso, questo ambito è ideale per la blockchain, in quanto coinvolge più parti, tutte costrette a condividere la stessa versione dei fatti.

Oggi, il processo di gestione delle garanzie avviene tramite una serie di messaggi tra una clearing house, un deposito centrale di titoli (CSD) e un membro che partecipa alla gestione delle garanzie. Ma, ha affermato Ekström, il processo diventa rapidamente complesso quando ci sono più clearing house, ciascuna con più membri e ciascuna delle quali detiene diversi tipi di titoli presso più CSD.

Ekström ha spiegato:

"Il numero di transazioni e riconciliazioni aumenta drasticamente man mano che aggiungiamo più camere di compensazione e clienti."

In quest'ottica, Ekström sostiene che la blockchain potrebbe offrire ai partecipanti al mercato un modo più semplice per KEEP traccia delle garanzie con spese generali inferiori.

Altrove, Ekström ha presentato il suo punto di vista su altri processi nel post-trading che trarrebbero vantaggio dall'uso della Tecnologie blockchain, nonché alcuni progetti attualmente in fase di sviluppo presso il Nasdaq. Tra questi rientrano la piattaforma blockchain Linq per le azioni di mercato private e la sua progetto di voto per delegaannunciato per la prima volta a febbraio.

L'evento, a cui hanno partecipato i massimi professionisti del settore dei servizi finanziari provenienti da Londra e dall'Europa, ha discusso le implicazioni della Tecnologie blockchain per il settore, con un ampio consenso sul fatto che l'adozione "mainstream" avverrà entro meno di cinque anni.

Quadro generale

Sebbene T contenesse rivelazioni sconvolgenti, il discorso di Ekström ha contribuito notevolmente a mettere a fuoco il quadro generale su come la blockchain potrebbe essere sfruttata nel post-trading.

Ad esempio, Ekström ha presentato la sua visione su come il settore dovrebbe guardare ai processi post-trade quando si tratta di adozione della blockchain. Invece di vedere la catena post-trade come ONE scatola nera, ritiene che il settore dovrebbe provare a immaginare un set di processi, che nel tempo possono essere sostituiti o resi più efficienti con la blockchain.

In generale, per il settore post-trade, ritiene che saranno necessari due registri, un registro di cassa e un registro di attività, che saranno interoperabili in modo che le transazioni possano interagire con entrambi i sistemi.

"Il sistema di gestione delle garanzie sulla blockchain includerà il membro, la camera di compensazione, la banca e il CSD come parte del registro delle attività e del registro di cassa", ha affermato.

In un sistema di gestione delle garanzie basato sulla blockchain, la riconciliazione di fine giornata delle posizioni detenute dal membro, dalla clearinghouse e dal CSD potrebbe quindi essere effettuata dalla blockchain anziché individualmente da ciascuna parte.

Ma come parte della sua visione per il futuro, Ekström ha affermato che il Nasdaq T vuole procedere da solo (anche se in questo modo potrebbe trarre vantaggio dall'efficienza operativa).

Ha invece esortato l'intero settore a prendere in considerazione soluzioni in grado di sostituire l'infrastruttura esistente con la blockchain.

Credito immagine:Sean Pavone/Shutterstock.com

Sid Kalla

Sid Kalla è direttore Tecnologie presso la società di tecnologia finanziaria transfrontaliera Acupay, e giornalista freelance specializzato in Tecnologie finanziaria, Bitcoin e criptovalute. Ha investito in progetti blockchain tra cui Bitcoin, Maidsafecoin, Counterparty e BitShares (Vedi: Politiche editoriale)

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