Поділитися цією статтею

Singapore inizia a reprimere i venditori Bitcoin senza licenza

Le autorità di Singapore hanno incriminato una donna di 23 anni per aver violato il divieto imposto dalla città-stato in vigore da mesi sulla vendita Bitcoin senza licenza.

The charges appear to be Singapore's first attempt to enforce its new ban on unlicensed crypto sellers. (Tremendous Shots/Shutterstock)
The charges appear to be Singapore's first attempt to enforce its new ban on unlicensed crypto sellers. (Tremendous Shots/Shutterstock)

Mercoledì le autorità di Singapore hanno incriminato una donna di 23 anni per aver violato il divieto della città-stato sulla vendita Bitcoin senza licenza.

Продовження Нижче
Не пропустіть жодної історії.Підпишіться на розсилку Crypto Daybook Americas вже сьогодні. Переглянути Всі Розсилки

La donna avrebbe acquistato S$3.350 (circa $2.400) in Bitcoin a fine febbraio 2020 utilizzando fondi che la polizia afferma provenissero dai proventi di una truffa online. The Straits Times ha identificato la donnacome un cittadino di Singapore di nome "Lange Vivian" e ha dichiarato che Lange era associato a uno strozzino di nome "Boss".

Le accuse sembrano essere il primo caso in cui Singapore applica le sue normative aggiornate sulla valuta digitale. Ai sensi delLegge sui servizi di pagamento del 2019, tutti i cosiddetti fornitori di servizi "Digital Payment Token" (DPT) devono ricevere la licenza dallo Stato. La Monetary Authority of Singaporeha introdotto la leggea fine gennaio.

Continua a leggere: Singapore T tasserà gli airdrop o gli hard fork secondo le nuove linee guida Cripto

La polizia di Singapore ha affermato che Lange non aveva una licenza né era esentata dall'averne ONE. Non hanno fornito dettagli sul presunto crimine, se non affermando che Lange lo aveva commesso "su istruzione di una persona sconosciuta in cambio di una commissione".

Lange rischia una sanzione massima di 125.000 dollari di Singapore (circa 88.000 dollari) in multe e tre anni di prigione per aver violato il Payment Services Act, secondo uncomunicato stampadella polizia di Singapore.

Secondo lo Straits Times, Lange dovrà rispondere di ulteriori accuse, apparentemente non correlate, per aver agito per conto di uno strozzino, sottolineando che tali accuse prevedono una pena di fustigazione per gli uomini.

Danny Nelson

Danny was CoinDesk's managing editor for Data & Tokens. He formerly ran investigations for the Tufts Daily. At CoinDesk, his beats include (but are not limited to): federal policy, regulation, securities law, exchanges, the Solana ecosystem, smart money doing dumb things, dumb money doing smart things and tungsten cubes. He owns BTC, ETH and SOL tokens, as well as the LinksDAO NFT.

Danny Nelson