Condividi questo articolo

Come i protocolli DeFi stanno sviluppando capacità più granulari ed estensibili

La tendenza verso i "micro-primitivi" crea protocolli che sono più estensibili, programmabili e componibili. Ma crea anche una maggiore vulnerabilità in un momento in cui i protocolli sono sempre più sotto attacco hacker.

Negli ultimi anni, la Finanza decentralizzata (DeFi) è emersa come una spina dorsale finanziaria fondamentale dello spazio degli asset digitali e come un ecosistema parallelo ai Mercati finanziari tradizionali. Lo spazio continua a evolversi, creando nuove esperienze e utilizzi per i partecipanti.

I primi anni della DeFi sono stati caratterizzati dall'istituzione di primitive finanziarie programmabili come prestiti, market making automatizzato (AMM) o derivati ​​che potrebbero fungere da elementi costitutivi di nuovi servizi e applicazioni finanziarie. Ultimamente, la DeFi ha iniziato a potenziare esperienze utente più astratte, creando micro-primitive ancora più piccole e granulari. Questa tendenza si sta verificando ovunque nella DeFi e sfida alcuni degli schemi consolidati nei Mercati Tecnologie .

La storia continua sotto
Non perderti un'altra storia.Iscriviti alla Newsletter The Node oggi. Vedi Tutte le Newsletter

Jesus Rodriguez è il CEO di IntoTheBlock.

Stiamo entrando nell'era delle micro-primitive DeFi.

I micro-primitivi DeFi non sono una tendenza riconosciuta dal settore. Penso che potremmo essere i primi ad aver coniato questo termine, ma sembra che stia accadendo ovunque. I protocolli DeFi stanno diventando più granulari, più decentralizzati, più trustless e, sì, più complessi. Questa tendenza sembra un BIT' controintuitiva rispetto alla normale evoluzione della Tecnologie infrastrutturale e potrebbe avere gravi implicazioni per il futuro della DeFi.

Micro-primitivi DeFi

Concettualmente, l'idea delle micro-primitive DeFi è estremamente semplice. Immagina di prendere le funzionalità di un market Maker automatizzato (AMM), come la logica di ribilanciamento del pool, lo scambio di token e la riscossione delle commissioni, e di personalizzare ciascuna di queste funzionalità utilizzando diversi smart contract. In questo modo, ogni funzionalità diventa la sua micro-primitiva.

Esploriamo il concetto di micro-primitivi DeFi attraverso la lente dei protocolli DeFi più noti:

  • Uniswap v4: l'architettura proposta per il più grande AMM introduce la nozione di Hooks come contratti intelligenti che possono incorporare la logica nel ciclo di vita dei pool. A differenza delle versioni correnti di Uniswap che includono un singolo approccio per la gestione del ciclo di vita dei pool, v4 cambia questo introducendo nuove micro-primitive. Ad esempio, Hooks può eseguire la logica di arbitraggio post-trading e commissioni LP auto-composte per modificare la logica di ribilanciamento.
  • Eigen Layer: questa popolare piattaforma che ha aperto la strada all'approccio restaking può essere vista come una raccolta di micro-primitive per i validatori. Tradizionalmente, i client dei validatori incapsulano l'intera logica del processo di convalida. Tuttavia, Eigen Layer introduce il concetto di un Open Marketplace che include diverse capacità di sicurezza per i validatori. In questo marketplace, i validatori possono optare per ogni micro-primitiva per migliorare le proprie capacità.
  • Maker: nel loro Endgame recentemente pubblicato, Maker frammenta ulteriormente le sue capacità introducendo la nozione di SubDAO. Prima dei SubDAO, tutte le funzionalità del protocollo Maker erano governate da un singolo processo di governance e tokenomics. L'obiettivo di Endgame è consentire a ogni SubDAO di concentrarsi su capacità specifiche di Maker e Seguici il proprio processo di governance e tokenomics.
  • Flashbots: il protocollo MEV principale sta lavorando all'implementazione di Single Unifying Auction for Value Expression (SUAVE), che introduce nuove micro-primitive separando i ruoli di block builder e mempool dalle blockchain esistenti, offrendo un'alternativa plug-and-play. La versione attuale di Flashbots ha già compiuto alcuni passi verso una maggiore decentralizzazione con la separazione dei ruoli di proposer e builder, e ora SUAVE sta espandendo tale schema con più micro-primitive. L'architettura SUAVE include micro-primitive come il mercato di esecuzione ottimale, che consente a più esecutori di aggiungere la propria logica per fornire la migliore esecuzione per una determinata transazione.

Ci sono molti altri esempi di micro-primitive DeFi all'interno della nuova generazione di protocolli DeFi. Utilizzando le micro-primitive DeFi, questi protocolli stanno diventando più personalizzabili, decentralizzati e in grado di offrire una gamma più ampia di servizi. Questa tendenza potrebbe plasmare in modo significativo il futuro della DeFi e delle sue applicazioni.

Micro-primitivi DeFi controintuitivi

Per alcuni, il passaggio a micro-primitive DeFi granulari ed estensibili potrebbe sembrare controintuitivo. Dopo che la DeFi ha costruito una solida base per la formazione di capitale e il trading con primitive come AMM, prestiti, bridge o derivati, ONE potrebbe sostenere che il passo ovvio è creare esperienze di livello superiore che attraggano più capitale nello spazio. Certamente, ci sono iniziative in quell'area, ma ora abbiamo questa tendenza delle micro-primitive DeFi, che possono certamente rendere l'esperienza utente nello spazio più complessa.

Continua a leggere: Jesus Rodriguez - Una nuova blockchain per l'intelligenza artificiale generativa?

L'evidente vantaggio del movimento micro-primitivo DeFi è che rende DeFi più estensibile, programmabile e componibile. Un ulteriore vantaggio interessante è che potrebbe ridurre il numero di fork non necessari dei protocolli DeFi quando si aggiungono una manciata di funzionalità, poiché queste funzionalità possono essere ben incapsulate come micro-primitive del protocollo padre. Ciò potrebbe anche portare alla riutilizzabilità della sicurezza e della robustezza da protocolli DeFi più grandi per funzionalità più piccole, evitando la necessità di creare fork più piccoli e potenzialmente più vulnerabili.

Tuttavia, la tendenza dei micro-primitivi DeFi introduce anche molte sfide. Per cominciare, la superficie per gli attacchi nei protocolli DeFi basati sui micro-primitivi è drasticamente più ampia di quella delle alternative più monolitiche.

Ad esempio, pensa a Uniswap v4 che usa centinaia di Hook, ognuno con diversi potenziali vettori di attacco. Inoltre, se il livello di complessità delle micro-primitive DeFi è troppo alto, potrebbe ostacolare l'adozione da parte degli sviluppatori, rendendo di fatto i protocolli DeFi più vulnerabili senza alcun evidente vantaggio nell'adozione. Trovare il giusto equilibrio tra granularità e complessità diventa cruciale per il successo di questa tendenza.

Una DeFi più granulare

Nei prossimi mesi, possiamo aspettarci che più protocolli DeFi dividano le loro funzionalità in micro-primitive estensibili e programmabili. Ciò porterà a un panorama DeFi più granulare, flessibile e user-friendly, ma anche più complesso. Se la DeFi deve diventare una vera alternativa parallela alla Finanza tradizionale, primitive come prestiti e AMM T saranno sufficienti per creare servizi finanziari sofisticati. Sono necessarie micro-primitive più piccole, più mirate e programmabili. Man mano che la DeFi continua a evolversi, l'adozione di questi elementi costitutivi più piccoli e mirati probabilmente svolgerà un ruolo significativo nel plasmare il futuro della Finanza decentralizzata.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Jesus Rodriguez

Jesus Rodriguez è il CEO e co-fondatore di IntoTheBlock, una piattaforma focalizzata sull'abilitazione di soluzioni di market intelligence e DeFi istituzionali per i Mercati Cripto . È anche il co-fondatore e presidente di Faktory, una piattaforma di intelligenza artificiale generativa per app aziendali e consumer. Jesus ha anche fondato The Sequence, ONE delle Newsletter di intelligenza artificiale più popolari al mondo. Oltre al suo lavoro operativo, Jesus è docente ospite presso la Columbia University e la Wharton Business School ed è uno scrittore e oratore molto attivo.

Jesus Rodriguez