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Il rating creditizio degli Stati Uniti aiuta a sostenere il Bitcoin

Il declassamento del debito statunitense da parte di Fitch questa settimana è un avvertimento per i decisori politici americani e sottolinea l'importanza di Bitcoin e di altri sistemi monetari aperti, afferma Michael Casey.

(Rudy Sulgan/Getty Images)
(Rudy Sulgan/Getty Images)

Ogni volta che il rating del credito degli Stati Uniti entra in gioco – come è successo conIl sorprendente declassamento di Fitch questa settimana è un'opportunità per discutere del legame tra denaro, debito e potere e per esplorare come Bitcoin e le Cripto potrebbero sovvertire queste relazioni.

Per cominciare, notiamo che mentre un declassamento riflette una prospettiva moderatamente peggiore per le finanze del governo degli Stati Uniti, un vero default da parte degli Stati Uniti è altamente improbabile, nonostante il gioco del Congresso del debito-soffitto-pollo che periodicamente solleva il discorso di un "default tecnico". I paesi che emettono debito nella propria valuta raramente perdono i pagamenti del debito in senso nominale, perché T ne hanno bisogno. Possono semplicemente stampare denaro per effettuare i rimborsi.

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Naturalmente, stampare denaro per ripagare i debiti non lascia i governi fuori dai guai. Ciò deprezza il tasso di cambio e riduce il potere d'acquisto della valuta tramite inflazione, imponendo così una forma di imposta sia sulla popolazione nazionale che sui creditori esteri. Ciò mina la fiducia tra gli investitori esteri e accresce la sfiducia tra i contribuenti, mentre si crea un ciclo autoperpetuante di crollo dei tassi di cambio e prezzi più alti.

In teoria, questi risultati economici malsani dovrebbero incentivare i governi a non usare Politiche monetaria espansiva per far fronte ai debiti. Ma ciò presuppone che ci sia una responsabilità democratica e i Mercati del debito internazionale suggeriscono che i creditori giudicano i diversi governi in modo diverso su questo punto. Molti governi dei mercati emergenti in America Latina, Asia, Africa ed Europa orientale T possono emettere debito nelle proprie valute perché gli istituti di credito esteri richiedono tassi di interesse più alti di quelli accessibili, lasciando loro altra scelta che emettere obbligazioni in valuta estera, principalmente in dollari.

Note: The views expressed in this column are those of the author and do not necessarily reflect those of CoinDesk, Inc. or its owners and affiliates.

Michael J. Casey

Michael J. Casey is Chairman of The Decentralized AI Society, former Chief Content Officer at CoinDesk and co-author of Our Biggest Fight: Reclaiming Liberty, Humanity, and Dignity in the Digital Age. Previously, Casey was the CEO of Streambed Media, a company he cofounded to develop provenance data for digital content. He was also a senior advisor at MIT Media Labs's Digital Currency Initiative and a senior lecturer at MIT Sloan School of Management. Prior to joining MIT, Casey spent 18 years at The Wall Street Journal, where his last position was as a senior columnist covering global economic affairs.

Casey has authored five books, including "The Age of Cryptocurrency: How Bitcoin and Digital Money are Challenging the Global Economic Order" and "The Truth Machine: The Blockchain and the Future of Everything," both co-authored with Paul Vigna.

Upon joining CoinDesk full time, Casey resigned from a variety of paid advisory positions. He maintains unpaid posts as an advisor to not-for-profit organizations, including MIT Media Lab's Digital Currency Initiative and The Deep Trust Alliance. He is a shareholder and non-executive chairman of Streambed Media.

Casey owns bitcoin.

Michael J. Casey