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Le Cripto possono influenzare le elezioni negli Stati Uniti?

Con un ambiente politico così ben definito, i candidati farebbero bene ad attrarre elettori Cripto , afferma Jeffrey Howard di Nonco.

Con l'avvicinarsi delle elezioni negli Stati Uniti, la polarizzazione politica è di nuovo in primo piano. Il paese rimane profondamente diviso, con l'elettorato diviso quasi al 50/50 lungo le linee di partito. La corsa presidenziale si sta configurando come troppo serrata per essere decisa, soprattutto con la recente rinascita del ticket democratico. L'esito avrà implicazioni significative per il futuro del settore degli asset digitali.

Ciò solleva una domanda importante: il settore Criptovaluta è abbastanza influente da influenzare le elezioni?

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La risposta sembra essere "sì". Le elezioni si vincono con i soldi e la mobilitazione, non solo con le idee. Questa è la realtà del panorama politico. I politici possono essere influenzati, se non addirittura comprati, e questo ciclo elettorale segna la prima volta che l'industria Cripto ha una lobby ben finanziata e organizzata per sostenere i propri interessi. I comitati di azione politica (PAC) incentrati sulle criptovalute hanno raccolto 183 milioni di dollari per influenzare le elezioni del 2024, secondofollowthecrypto.org.I principali attori della Silicon Valley stanno cogliendo questa opportunità per usare la loro ricchezza e influenza per definire le politiche future in materia di asset digitali e intelligenza artificiale.

Donald Trump, il candidato repubblicano, ha accolto con favore questi sforzi, promettendo un forte sostegno al settore Cripto . Le sue proposte includono il rinnovamento Politiche energetica degli Stati Uniti per posizionare il paese come leader globale nel mining Bitcoin , ponendo fine "Operazione Chokepoint 2.0" rimuovendo Gary Gensler dal ruolo di presidente della SEC e persino creando una "riserva" strategica nazionale di Bitcoin. L'industria Cripto ha risposto con entusiasmo, riversando denaro nella sua campagna. Resta da vedere se manterrà queste promesse.

Sul fronte democratico, il candidato è stato in gran parte silenzioso sulle Cripto, sebbene l'aggressiva repressione dell'attuale amministrazione sul settore abbia lasciato molti scettici. Molti democratici ora riconoscono che il presidente della SEC Gensler è diventato un peso politico e che i giovani elettori in alcuni stati chiave cruciali influenzeranno l'esito delle elezioni.

Allora perché il futuro della regolamentazione Cripto è diventato un tema politico così scottante? La risposta è ancora una volta semplice: soldi. Non solo le grandi somme di denaro convogliate in questa elezione, ma il crescente interesse istituzionale nel settore stesso, stimolato dall'avvento degli ETF Bitcoin ed Ethereum . Larry Fink, presidente e CEO di BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, è emerso come uno dei principali sostenitori, decantando i vantaggi di Bitcoin e Tecnologie blockchain.

Il settore Cripto si è evoluto in modo significativo, con oltre 50 milioni di americanipossedere asset digitali.

Le Cripto sono sempre state intrinsecamente politiche, sfidando le fondamenta stesse dei Mercati centralizzati. I principi di decentralizzazione, trasparenza, inclusione finanziaria, autonomia e proprietà hanno implicazioni di vasta portata per tutti gli aspetti della nostra vita finanziaria.

I politici tendono a Seguici il denaro e gli elettori spesso esprimono il loro voto in base all'interesse economico personale. La propensione americana per gli ideali libertari si sta ora intersecando con la lotta per il futuro delle risorse digitali. Il clima politico è sempre più favorevole a regolamentazioni sensate, con numerose proposte di legge favorevoli alle criptovalute che circolano a Capitol Hill.

Questa elezione potrebbe finalmente spingere le Cripto nel mainstream? Data la posta in gioco, sembra certamente possibile. In questo contesto, essere un elettore monotematico T è irragionevole, soprattutto se il tuo futuro finanziario è in gioco. Tuttavia, vale la pena considerare se questo potrebbe trasformarsi in un classico caso di "compra la voce, vendi la notizia".

Nota: le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Jeff Howard

Jeff Howard è un partner e responsabile del Nord America presso Nonco, una società di trading di asset digitali focalizzata sulla fornitura di opzioni di mitigazione del rischio di liquidità e regolamento. Prima di Nonco, Jeff faceva parte del team americano di OSL come responsabile delle vendite e dello sviluppo aziendale per il Nord America. Jeff ha una profonda esperienza nella Finanza tradizionale come ex amministratore delegato e responsabile globale dei servizi PRIME presso RBS ed ex amministratore delegato e responsabile dei futures e delle opzioni per il Nord America presso Bank of America/Merrill Lynch. Inoltre, Jeff ha esperienza nel capitale di rischio avendo avviato il suo fondo di capitale di rischio, Salveo Capital.

Jeff Howard