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La Cina si sta ritirando dal sistema finanziario gestito dagli Stati Uniti

Se il governo degli Stati Uniti T guida l'innovazione finanziaria, la Cina lo supererà e controllerà l'infrastruttura monetaria emergente del mondo.

Un antico proverbio cinese afferma che "l'uomo che sposta una montagna inizia portando via piccole pietre". La Cina ha perfezionato questo come nessun'altra nazione e ha lavorato per creare l'infrastruttura per fare un balzo in avanti verso lo status di valuta di riserva globale innovando, costruendo e controllando l'impianto idraulico di un sistema finanziario globale concorrente. Le valute digitali sono una parte fondamentale di questo Grande Gioco.

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Gli Stati Uniti, con il presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler in testa, hanno preso nota e stanno finalmente iniziando a muoversi. Gensler una volta ha detto a NPR: "I Mercati funzionano meglio quando c'è un poliziotto in ronda". La sua osservazione parla della competizione tra le banche centrali internazionali. Ma è la People's Bank of China (PBOC) che potrebbe alla fine diventare l' ONE, e sola, polizia non ufficiale che monitora e influenza i flussi finanziari globali.

Sune Sorensen è co-amministratore delegato diI fondi strategici.

L'attuale sistema finanziario globale è gestito da Wall Street e dal Washington Consensus. La Cina vuole avere più controllo sul suo destino utilizzando altre valute in un mondo digitale transfrontaliero.

Wang Xin,direttore della divisione di ricerca della PBOC, ha dichiarato: "Se la valuta digitale è strettamente associata al dollaro statunitense, potrebbe creare uno scenario in cui le valute sovrane coesisterebbero con le valute digitali incentrate sul dollaro statunitense. Ma ci sarebbe in sostanza ONE capo, ovvero il dollaro statunitense e gli Stati Uniti. Se così fosse, ciò porterebbe una serie di conseguenze economiche, finanziarie e persino politiche internazionali".

Il recente annuncio della Cina di aderireil progetto ponte della valuta digitale della banca centrale (mCBDC)dimostra la sua volontà di progettare un mondo senza il sostegno del dollaro statunitense.

Mentre la Cina eclissa gli Stati Uniti nella corsa allo spazio per le valute digitali, potrebbe trattarsi di uno scenario Betamax-contro-VHS di sistemi finanziari incompatibili? Il mondo potrebbe dipendere dal dollaro statunitense al momento, ma potrebbe passare a un'altra valuta sotto l'influenza della Cina. Se il governo degli Stati Uniti T guida le partnership pubblico-private che incoraggiano l'innovazione finanziaria, allora la Cina lo scavalcherà e controllerà l'infrastruttura finanziaria mondiale.

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Nonostanteproblemi irrisolti del sistema bancario, i cinesi hanno applicato il dettato dell'ex presidente della Banca centrale europea e attuale PRIME ministro italiano Mario Draghi di fare "A ogni costo" alla loro amministrazione degli affari finanziari nazionali e, potenzialmente, internazionali. I cinesi sanno che il fishbowl finanziario costruito dall'Occidente decenni fa non ha il controllo ereditario sul futuro FLOW di denaro mondiale.

Un vecchio proverbio cinese dice: "Se vuoi sapere cos'è l'acqua, T chiederlo ai pesci". Se i membri del mondo finanziario denominato in dollari sono i pesci, allora sono necessarie nuove prospettive per spodestare la posizione vantaggiosa della PBOC nei Mercati globali.

Per decenni, la Cina ha lavorato su alternative al sistema SWIFT dominato dall'Occidente e ha cercato di ottenere una posizione più potente all'interno di istituzioni di governance finanziaria globale come il Fondo monetario internazionale. Di recente, ha dato un massiccio supporto al suo settore fintech, mettendolo di fatto in una posizione di comando nei mercati emergenti. L'accesso ai pagamenti garantisce al governo cinese un accesso senza precedenti alle decisioni di acquisto e alla ricchezza imponibile dei suoi cittadini. La spinta aggressiva della Cina verso le CBDC è il passo successivo nel processo di creazione di un'alternativa credibile all'euro in Oriente e al predominio delle finanze regionali.

In breve, la Cina ha adottato una serie di misure per porsi in prima linea nella rivoluzione fintech globale, misure che richiedono una risposta coordinata e coerente se si vuole impedire alla Cina di influenzare direttamente l'infrastruttura finanziaria globale.

La Cina testa la valuta digitale

Wang Xin, ha anche affermato: "La PBOC si vede in una gara con gli Stati Uniti sulla valuta digitale". Ha aggiunto: "Abbiamo avuto un inizio precoce... ma c'è bisogno di molto lavoro per consolidare il nostro vantaggio".

L'intento della moneta digitale della banca centrale della People's Bank of China, spesso definita yuan digitale, è quello di offrire un'alternativa al denaro contante. Leader nei pagamenti senza contanti, la Cina sta testando lo yuan digitale in prove reali a Shenzhen, Chengdu, Suzhou e altre città, mentre sperimenta l'idea di estenderne l'uso ad atleti e visitatori internazionali alle Olimpiadi invernali di Pechino del 2022.

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Mentre la Cina sistematicamente si occupa di implementare un fatto compiuto nello sviluppo del prossimo sistema finanziario globale, molti governi e regolatori mondiali non vedono la foresta per gli alberi. Questi governi tendono a vedere il mercato più ampio delle valute e degli asset digitali come uno stupido giocattolo dei millennial o stanno esagerando e si concentrano sullo sbattere la porta della stalla molto tempo dopo che i buoi sono scappati.

Il governo cinese, d'altro canto, ha sempre incoraggiato l'innovazione monetaria con l'obiettivo di migliorare le transazioni quotidiane dei suoi cittadini e di monitorare l'economia nazionale.

L'alternativa cinese a SWIFT

Le criptovalute con casi d'uso internazionali hanno attirato l'attenzione, ma il direttore generale della China Securities Depository and Clearing Corporation ha sottolineato: "Una piattaforma di pagamento unificata è più facile da realizzare rispetto a una valuta digitale globale unificata, che avrà più difficoltà a prendere piede".

Secondo un rapportodalla Banca di Cina, esiste la possibilità che gli Stati Uniti blocchino l'accesso ai regolamenti in dollari delle banche cinesi. Ciò potrebbe portare la Cina a interrompere l'uso del dollaro statunitense come valuta di ancoraggio per i suoi controlli sui cambi.

Nel frattempo, l'uso del Cross-Border Interbank Payment System (CIPS) aumenterà se le transazioni internazionali della valuta digitale nazionale cinese bypasseranno SWIFT. Lo sviluppo renderà a sua volta più facile evitare le sanzioni finanziarie degli Stati Uniti, riducendo al contempo l'esposizione dei dati sui pagamenti globali della Cina agli Stati Uniti.

La Cina vuole gestire efficacemente il suo debito nazionale e monopolizzare le industrie e le risorse internazionali nel coraggioso nuovo mondo senza le restrizioni imposte dagli Stati Uniti. Il defunto economista John Maynard Keynes scrisse una volta: "Sebbene nel Commonwealth ideale, gli uomini possano essere stati istruiti o ispirati o allevati a non interessarsi alla posta in gioco, potrebbe comunque essere saggio e prudente da statista permettere che il gioco venga giocato, soggetto a regole e limitazioni". I cinesi sanno che scrivere nuove regole influenza l'istituzione di un nuovo ordine mondiale.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Sune Sorensen

Sune Sorensen è co-amministratore delegato e membro del consiglio di amministrazione di The Strategic Funds.

Picture of CoinDesk author Sune Sorensen