Multichain

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Multichain (MULTI) su Ethereum era un protocollo per l'interoperabilità cross-chain, originariamente lanciato come Anyswap a luglio 2020. Ha facilitato trasferimenti di asset sicuri tra le reti blockchain attraverso una rete di Calcolo Sicuro da Parte di Più Attori (SMPC). Con servizi che includono bridging, routing, messaggistica cross-chain e supporto NFT, MULTI serviva come token di governance all'interno dell'ecosistema. Nel 2023, il progetto ha subito interruzioni critiche: il CEO Zhao Jun è stato arrestato in Cina, portando a problemi di infrastruttura, e un successivo exploit di sicurezza ha provocato il trasferimento non autorizzato di 126 milioni di dollari. Il protocollo è stato chiuso a luglio 2023, lasciando il token MULTI basato su Ethereum come un asset storico senza funzionalità attive.

Multichain (MULTI), originariamente conosciuto come Anyswap, era un token e protocollo basato su Ethereum progettato per facilitare l'interoperabilità cross-chain tra le reti blockchain. Fondato il 20 luglio 2020, Multichain mirava a supportare i trasferimenti di asset attraverso diverse catene utilizzando la propria rete SMPC (Secure Multi-Party Computation). I suoi servizi di punta includevano il Multichain Bridge e Router, che bloccavano i token su una chain di origine e emettevano equivalenti avvolti su una chain di destinazione, rendendo i trasferimenti di asset tra le catene sicuri ed efficienti.

All'inizio del 2023, Multichain ha affrontato significative interruzioni, a partire da voci in maggio riguardanti l'arresto del suo CEO, Zhao Jun, in Cina. Questo evento ha ostacolato le operazioni del protocollo poiché si basava sul suo accesso per gestire l'infrastruttura. Il 7 luglio 2023, un importante exploit di sicurezza ha portato al trasferimento non autorizzato di circa 126 milioni di dollari dai ponti Fantom e Moonriver della piattaforma. Il team di Multichain ha perso il controllo dei sistemi chiave, portando a una sospensione completa dei servizi e consigliando agli utenti di evitare ulteriori transazioni tramite la piattaforma.

Su Ethereum, il token MULTI fungeva sia da token di governance che di utilità all'interno del protocollo Multichain. I detentori di token erano autorizzati a votare sulle proposte di governance, che influenzavano lo sviluppo della comunità e dell'ecosistema. I servizi di Multichain includevano diversi componenti chiave:

  1. Bridge: Gli asset bloccati sulla rete Ethereum potevano essere trasferiti ad altre catene creando token avvolti equivalenti, facilitando trasferimenti di valore cross-chain sicuri.
  2. Router: Abilitava trasferimenti di asset nativi e avvolti tra più catene, supportando sia Ethereum che altre reti compatibili con EVM.
  3. anyCall: Un sistema di messaggistica cross-chain che permetteva ai contratti intelligenti su una blockchain di interagire con quelli su un'altra tramite la rete MPC.
  4. Supporto NFT: Forniva ponti per standard NFT ERC-721 ed ERC-1155, ampliando la compatibilità di Multichain.

Dalla sua interruzione, la funzionalità di governance e l'utilità principale del token MULTI basato su Ethereum sono state limitate, e ora rappresenta principalmente il suo valore storico come un tempo asset centrale nell'ecosistema di Multichain.

Multichain è stato sviluppato dal team di Anyswap, guidato dal CEO Zhao Jun. Lanciato come Anyswap nel luglio 2020, il protocollo è stato rinominato Multichain alla fine del 2021 per riflettere la sua crescente funzionalità cross-chain. Zhao Jun, insieme ai membri principali del team, gestiva il protocollo Multichain e la sua infrastruttura. L'affidamento del team su account cloud gestiti privatamente è diventato infine una vulnerabilità quando l'arresto del CEO e i successivi problemi di accesso ai server hanno interrotto le operazioni del protocollo, portando alla sua chiusura definitiva nel luglio 2023.