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Identificarsi o no in un mondo Web3?

Trovando un equilibrio tra Privacy e verifica dell'identità, le blockchain possono realizzare il loro pieno potenziale e attrarre denaro istituzionale.

Il tema dell'identità on-chain ha suscitato un acceso dibattito tra i partecipanti. I sostenitori di un ecosistema completamente permissionless citano "accesso per tutti" e preservazione Privacy come argomenti chiave per non identificare gli utenti su una blockchain. Tuttavia, la risposta alla domanda se potrebbe essere utile verificare aspetti della propria identità proteggendo al contempo informazioni sensibili è più sfumata.

Ironicamente, le applicazioni decentralizzate senza autorizzazione (dapp) lasciano gruppi significativi di utenti incapaci di partecipare. Le entità regolamentate come i gestori patrimoniali o gli allocatori non sono generalmente in grado di fare affari con "cattivi attori" (terroristi, criminali finanziari, ETC.). In un ambiente completamente senza autorizzazione, i partecipanti sono sconosciuti e, pertanto, il rischio di "cattivi attori" non può essere affrontato. Quindi, i controlli know-your-customer (KYC) e la valutazione del potenziale rischio di riciclaggio di denaro sono passaggi importanti per creare fiducia nell'ecosistema degli asset digitali e ampliare l'adozione istituzionale delle opportunità Web3.

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Secondo un sondaggio condotto da Institutional Investor nel 2022 su 140 intervistati con 2,6 trilioni di dollari di asset in gestione, la conformità normativa e la fiducia restano i fattori chiave considerati per quanto riguarda la selezione dei partner Web3. Pertanto, le applicazioni che cercano liquidità istituzionale cercano di creare piattaforme attente alla conformità. Questi fattori spesso emergono subito dopo pool permissionless degli stessi sviluppatori.

(Investitore istituzionale)
(Investitore istituzionale)

Quando si tratta di proteggere le informazioni personali, il Web3 senza autorizzazione è difficile da battere. Tuttavia, se gli utenti non sono in grado di rivelare alcun aspetto della loro identità, non possono sfruttare la loro reputazione o gli attributi distintivi. Ad esempio, è difficile dimostrare l'"umanità" di un giocatore o lo stato accreditato di un investitore se tutto ciò che serve per accedere a un'applicazione è un portafoglio digitale. Pertanto, rivelare alcune parti della propria identità può migliorare l'accesso dell'utente a opportunità più selettive.

Un sistema in cui le applicazioni possono controllare gli attributi dell'identità dell'utente senza accedere ai dati privati ​​sottostanti può facilitare casi d'uso più mirati preservando la Privacy. Ad esempio, un utente può decidere di condividere informazioni sulla propria reputazione creditizia pur rimanendo pseudonimo. Di conseguenza, le dapp possono creare soluzioni più differenziate per gli utenti che soddisfano determinate soglie.

In conclusione, essere in grado di verificare elementi dell'identità dell'utente proteggendo al contempo i dati sensibili può aumentare l'adozione istituzionale di Web3 e consentire ai partecipanti di essere ricompensati in base alla loro reputazione. Un utilizzo così più ampio della Tecnologie blockchain è complementare alle applicazioni Web3 senza autorizzazione esistenti. Inoltre, la Tecnologie blockchain e le tecniche crittografiche possono fornire una maggiore Privacy e una gestione sicura dell'identità che consente agli utenti di avere un maggiore controllo sulle proprie informazioni personali. Raggiungendo un equilibrio tra Privacy e verifica dell'identità, le blockchain possono realizzare il loro pieno potenziale in modo da supportare una parte significativa dell'attività economica globale.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Lisa Fridman

Lisa Fridman è presidente e co-fondatrice di Quadrata, focalizzata sul portare identità e reputazione on-chain tramite passaporti Web3 che preservano la privacy. È un'esperta business builder e investitrice. In precedenza è stata responsabile della strategia blockchain presso Springcoin ("Spring Labs"). Prima di entrare in Spring Labs, Lisa è stata co-responsabile della strategia presso Martlet Asset Management, CEO di PAAMCO Europe e responsabile globale della ricerca presso PAAMCO. Ha conseguito un MBA presso UCLA Anderson e si è laureata summa cum laude con una laurea in economia aziendale presso UCLA.

Lisa Fridman