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L'Australia potrebbe estradare il presunto moderatore della Via della Seta negli Stati Uniti

Un australiano presumibilmente moderatore di Silk Road verrà probabilmente presto processato negli Stati Uniti.

Un uomo australiano, secondo i pubblici ministeri, era ONE dei moderatori del mercato nero online ormai scomparso Via della setasarà probabilmente inviato presto negli Stati Uniti per essere processato.

Si dice che Peter Phillip Nash, un ex dipendente del carcere di Wacol, nel Queensland, abbia operato tramite soprannomi che includevano "Batman73" e "Samesamebutdifferent", sul famigerato mercato di beni illeciti che vantava una stima22 milioni di dollari di vendite annuali.

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Se le accuse sono vere, Nash era ONE degli attori chiave che lavoravano a Silk Road.

Secondo il tribunale distrettuale degli Stati Uniti del distretto meridionale di New Yorkatto d'accusa del dicembre 2013, il suo ruolo nel mercato nero era:

"[Fornire] indicazioni agli utenti del forum su come condurre affari su Silk Road e [segnalare] agli amministratori del sito e a Ulbricht eventuali problemi significativi discussi sul forum."

Nash, 41 anni, ha rinunciato mercoledì al suo diritto di estradizione presso la Corte dei magistrati di Brisbane,secondo un rapporto dil'Associated Press australiana.

Negli Stati Uniti dovrà rispondere di accuse di spaccio di stupefacenti e pirateria informatica.

L'imputato

Il caso di Peter Phillip Nash è ONE dei tanti associati alla fine di Silk Road e ai successivi procedimenti legali. Quattro presunti utenti del sito nel Regno Unito sono stati arrestati subito dopo lasequestro e arresto di Ulbricht.

Altre due persone accusate di lavorare per Silk Road sono state accusate degli stessi reati di droga e pirateria informatica di Nash. Andrew Michael Jones, 24 anni, della Virginia, e Gary Davis, dell'Irlanda sono ancheincluso nell'atto di accusainsieme a Nash.

Charlie Shrem, co-fondatore di BitInstant, è forse la figura più nota del settore Bitcoin arrestata in relazione alle attività di Silk Road. È accusato,insieme al cospiratore Robert M. Faiella, con associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro e alla gestione di un'attività di trasferimento di denaro senza licenza.

Continua l'azione penale negli Stati Uniti

Ora che Nash ha rinunciato ai suoi diritti di estradizione, è ONE passo più vicino all'essere inviato negli Stati Uniti. Tuttavia, il procuratore generale del Queensland deve approvare il processo di Nash negli Stati Uniti per attendere il processo.

A febbraio, il presunto ideatore di Silk Road, Ross Ulbricht, noto come 'Dread Pirate Roberts'è stato incriminato per le accuselegati all'hacking informatico, alla droga e al riciclaggio di denaro.

Ross Ulbricht eraoriginariamente arrestato nell'ottobre 2013e il sito di Silk Road fu sequestrato e chiuso dall'FBI in quel periodo. Apparentemente Nash aveva lavorato con Ulbricht fin dall'inizio del 2013, moderando i forum di discussione di Silk Road.

Silk Road si basava su due nuove tecnologie digitali per facilitare il commercio illegale. ONE era Tor, un servizio proxy che rende anonimi i suoi utenti. L'altra era Bitcoin, anche se la sua natura pseudonima implicava chel'FBI lo ha usatoper coordinare gli acquisti sotto copertura, raccogliendo informazioni sulle attività criminali.

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Difesa

Molte persone hanno sostenuto le tesi degli accusati di essere coinvolti nelle irregolarità di Silk Road.

Lyn Ulbricht, la madre di Ross Ulbrichtha provato di recenteper raccogliere fondi per la difesa di suo figlio. Amici e familiariha raccolto 1 milione di dollari di cauzione per Ulbricht l'anno scorso.

Tuttavia, il giudice istruttore statunitense Kevin Fox ha deciso dirifiutare la Request di cauzionelo scorso novembre.

Un fondo di difesa per Charlie Shrem è stato creato anchesi dice che sia stato creato.

Shrem è attualmente libero su cauzione di 1 milione di dollari ed è agli arresti domiciliari. Deve affrontare una lunga strada legale per difendere i presunti atti di Silk Road, molto simili a quelli di Peter Phillip Nash.

Corte Suprema di Perthtramite Shutterstock

Daniel Cawrey

Daniel Cawrey è un collaboratore di CoinDesk dal 2013. Ha scritto due libri sullo spazio Cripto , tra cui "Mastering Blockchain" del 2020 di O'Reilly Media. Il suo nuovo libro, "Understanding Cripto", uscirà nel 2023.

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