- Torna al menu
- Torna al menuPrezzi
- Torna al menuRicerca
- Torna al menuConsenso
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menuWebinar ed Eventi
I ricercatori progettano un DAO "inarrestabile" per aiutare le balene a salvarsi
Un registro distribuito potrebbe aiutare questi ricercatori a lanciare un'organizzazione autonoma distribuita e inarrestabile, un "ibrido uomo-balena-robot".
Nel tentativo di comprendere meglio l'impatto tecnico, legale e sociologico delle organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), un gruppo di ricercatori sta pianificando di lanciare una DAO che si propone di "salvare le balene".
Lungi dall'essere un elaborato trolling, questo sforzo iniziale è sostenuto da grandi università e ricercatori che cercano di sviluppare una nuova comprensione di come le organizzazioni senza leader, supportate da una serie di stakeholder globali e Tecnologie blockchain abilitata, potrebbero avere un impatto reale sulla fauna selvatica.
Ad oggi, l'iniziativa è guidata da ricercatori della Facoltà di Informazione dell'Università di Toronto e dell'Università della California, Irvine, e utilizzerà fondi provenienti da una sovvenzione della National Science Foundation (NSF) assegnata al team dell'UC Irvine per finanziare le indagini sulle implicazioni legali dei progressi nella Tecnologie blockchain.
In un'intervista, Quinn DuPont, studente di dottorato presso l'Università di Toronto http://current.ischool.utoronto.ca/students/quinn-dupont, ha riconosciuto che, sebbene l'idea "sia nata come uno scherzo", potrebbe sensibilizzare l'opinione pubblica e potenzialmente fornire finanziamenti alle creature marine in difficoltà.
DuPont ha spiegato che l'idea avrebbe portato i ricercatori a codificare e lanciare un DAO che si sarebbe "occupato autonomamente" di un gruppo di ORCA nel Pacifico nord-occidentale. Mentre questi gentili giganti nuotano sotto le WAVES, questo nuovo DAO, ha detto, potrebbe essere creato per erogare fondi ai ricercatori che lavorano per studiare la specie nel suo complesso.
Il progetto prevede inoltre come i DAO potrebbero essere utilizzati dalle organizzazioni benefiche, rimuovendo potenzialmente alcuni degliproblemii consumatori da tempo lamentano la gestione centralizzata di enti non-profit.
Per rendere la storia ancora più curiosa, l'idea si basa, e non è uno scherzo, su concetti tratti dal diritto medievale.
Lo ha dichiarato DuPont a CoinDesk.
"Per vedere davvero i benefici di un'organizzazione ibrida uomo-balena-robot, stiamo rilanciando il concetto di deodand. Un deodand è un'idea giuridica medievale secondo cui tutte le cose create hanno uno status legale e quindi hanno gli stessi diritti e doveri degli esseri umani. Per noi, il nostro interesse è solo studiare fino a che punto possiamo spingere il concetto di DAO."
I ricercatori, ha spiegato, T hanno competenze specifiche sulla vita acquatica e potrebbero quindi cercare di affidare la gestione della DAO ad altri soggetti qualificati per gestire l'organizzazione, qualora dovesse essere avviata con tale progettazione.
Tuttavia, DuPont ritiene che sia importante mobilitare una comunità attorno a un'idea del genere, poiché per la prima volta consentirebbe agli animali di esercitare i propri diritti legali.
"Come ha affermato l'autore originale dell'idea, 'Non si tratta di 'salvare le balene', ma di 'dare alle balene gli strumenti per salvarsi da sole'", ha affermato DuPont.
La notizia arriva appena ONE settimana dopo il lancio del primo DAO su larga scala, un DAO destinato a finanziare Ethereumprogetti noti comeIl DAO — cha infiammato i giornalisti internazionali e ha scatenato unaconversazione globalesulla natura del modo in cui le organizzazioni basate sulla blockchain rafforzano i diritti dei partecipanti.
Finora, un'ampia gamma di esperti, dagli avvocati fiscali agli osservatori del settore, hanno dato il loro contributo nell'ambito di uno sforzo per sviluppare la comprensione pubblica di questo argomento emergente.
Origini del progetto
Sebbene il progetto possa sembrare un'idea dell'ultimo minuto pensata per capitalizzare l'interesse pubblico per una nuova Tecnologie, DuPont ha indicato che sono in corso conversazioni sul progetto fin da inizio 2014.
Fu allora che gli utenti di un forum di discussione Ethereum.org iniziarono a teorizzare come le DAO avrebbero potuto potenzialmente soddisfare le esigenze di coloro che non sono in grado di rappresentarsi da soli in un tribunale tradizionale.
Tuttavia, DuPont ha affermato che il successo di The DAO ha dato nuova energia al suo team e ha contribuito a rafforzare la sua visione.
"Ho pensato a questa idea per un po', è un ingresso provocatorio nei DAO. Poi, quando è uscito The DAO, ho pensato che questa sembrasse un'opportunità migliore che mai da esplorare", ha detto.
DuPont ha riconosciuto che i "dettagli" dell'idea devono ancora essere chiariti, ma che "l'esempio farsesco", se opportunamente sviluppato e utilizzato, potrebbe contribuire notevolmente ad aiutare il pubblico a comprendere la potenza delle DAO basate su blockchain.
Antropologia culturale
Attualmente, il piano prevede che il DAO sia guidato da Bill Maurer, un antropologo culturale dell'UC Irvine, con il supporto di DuPont e potenzialmente di altri ricercatori che devono ancora essere coinvolti in modo più formale.
In alcune dichiarazioni, Maurer ha descritto il progetto in termini più scientifici, definendolo come ONE progetto nato dal suo mandato di esplorare come la Tecnologie Bitcoin e blockchain stiano "scatenando esperimenti con denaro e pagamenti".
"Il nostro impegno con la DAO è un modo per utilizzare il metodo classico dell'antropologia culturale, l'osservazione partecipante, per approfondire questo cambiamento", ha affermato.
In questo modo, egli vede il "Save the Whales DAO", come lo ha chiamato DuPont, come un modo per fornire ai ricercatori una "familiarità linguistica" sull'argomento, in modo che possano coinvolgere altri in conversazioni sulla natura dei DAO.
Resta da vedere come tutto ciò verrà realizzato, ma DuPont prevede che ONE giorno una DAO potrebbe contribuire a fornire soluzioni a problemi seri, come i pericoli che la vita marina corre a causa delle catastrofi provocate dall'uomo.
Per quanto riguarda le modalità precise di raccolta fondi, di formalizzazione della documentazione per il progetto e di quando potrebbe essere istituito il DAO, dato che trae ispirazione dalle ORCA selvatiche, DuPont è stata meno chiara.
Ha concluso:
"Lascerei che fosse la DAO a risolvere queste cose."
Immagine ORCAtramite Shutterstock