Accenture: la blockchain potrebbe far risparmiare alle banche d'investimento 12 miliardi di dollari all'anno
Un nuovo rapporto di Accenture ipotizza che le grandi banche d'investimento potrebbero ridurre i loro costi operativi fino a 12 miliardi di dollari all'anno.

Un nuovo rapporto di Accenture ipotizza che le grandi banche d'investimento potrebbero ridurre i costi operativi fino a 12 miliardi di dollari all'anno implementando la blockchain nelle loro attività.
Pubblicato oggi,il rapporto(scritto in collaborazione con la società di consulenza di benchmarking McLagan) si concentra sui tipi di risparmi sui costi che le banche d'investimento potrebbero potenzialmente ottenere tramite l'uso della tecnologia per semplificare varie funzioni d'ufficio.
Secondo Accenture, ad esempio, le spese per la rendicontazione finanziaria potrebbero ridursi almeno del 70%, mentre i costi di conformità potrebbero ridursi tra il 30% e il 50%.
Secondo l'azienda, il risparmio complessivo potrebbe ammontare tra gli 8 e i 12 miliardi di dollari all'anno.
David Treat, direttore generale dell’unità blockchain di Accenture, ha affermato del rapporto:
"Considerati gli enormi costi della riconciliazione dei dati, che è parte di ogni aspetto del settore dei Mercati capitali, non sorprende che abbiamo assistito a un notevole investimento nella Tecnologie blockchain".
Accenture sostiene che la tecnologia potrebbe contribuire a dimezzare i costi associati all'identificazione dei clienti e ai controlli antiriciclaggio, oltre a ridurre del 50% annuo anche i costi degli uffici commerciali generali.
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Stan Higgins
A member of CoinDesk's full-time Editorial Staff since 2014, Stan has long been at the forefront of covering emerging developments in blockchain technology. Stan has previously contributed to financial websites, and is an avid reader of poetry.
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