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Alibaba si affida alla blockchain nella lotta contro le frodi alimentari
Il colosso dell'e-commerce Alibaba ha collaborato con PwC per sviluppare un sistema per combattere le frodi alimentari utilizzando la tecnologia blockchain.
Il colosso cinese dell'e-commerce Alibaba ha collaborato con PwC per sviluppare un sistema per ridurre le frodi alimentari utilizzando la tecnologia blockchain.
Il progetto Alibaba Australia, che include come partner anche AusPost e il Maker di integratori alimentari Blackmores, mira a migliorare il modo in cui vengono tracciati gli alimenti, riducendo il rischio di prodotti contraffatti sul mercato.
L'iniziativa denominata "Food Trust Framework" vedrà i partner realizzare una piattaforma blockchain pilota in Australia che traccerà i prodotti dal produttore al consumatore.
"Ciò includerà lo sviluppo di un modello pilota di soluzioni basate su tecnologie blockchain che i fornitori potranno utilizzare dai partecipanti lungo tutta la supply chain", ha affermato Alibaba in una nota odierna.
SecondoZDNetAlibaba ha affermato che la piattaforma blockchain consentirà di tracciare le spedizioni in tempo reale, oltre a migliorare la sicurezza e la trasparenza nella lotta contro le frodi.
"La firma dell'accordo odierno è il primo passo verso la creazione di un quadro rispettato a livello mondiale che protegga la reputazione dei commercianti di generi alimentari e dia ai consumatori ulteriore fiducia nell'acquisto di cibo online", ha affermato Maggie Zhou, amministratore delegato di Alibaba Group Australia e Nuova Zelanda.
La frode alimentare è diventata sempre più un problema, soprattutto nella nazione d'origine di Alibaba, la Cina. La nuova iniziativa è vista come un banco di prova per soluzioni al problema che hacostare vitenel paese e altrove.
Questa mossa potrebbe anche rafforzare la reputazione di Alibaba, in seguito alle accuse secondo cui i suoi mercati online sarebbero pieni di prodotti contraffatti.
Cibo fintoimmagine tramite Shutterstock
Daniel Palmer
In precedenza ONE dei Collaboratori più longevi di CoinDesk, e ora ONE dei nostri redattori di notizie, Daniel ha scritto oltre 750 storie per il sito. Quando non scrive o non fa editing, gli piace creare ceramiche. Daniel detiene piccole quantità di BTC ed ETH (Vedi: Politiche editoriale).
