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Il CEO di CabbageTech ammette la frode Cripto intentata dalla CFTC

Il CEO di CabbageTech, Patrick McDonnell, ha cessato la sua battaglia con la CFTC, confermando potenzialmente il potere dell'ente regolatore di supervisionare le criptovalute come materie prime.

La Commodity Futures Trading Commission ha confermato la propria capacità di regolamentare le criptovalute come materie prime, dopo che giovedì un presunto truffatore ha rinunciato alla battaglia legale contro l'agenzia.

Il regolatore delle materie primecaricatoPatrick McDonnell, che opera come CabbageTech e Coin Drop, è stato accusato di frode e appropriazione indebita di fondi all'inizio di quest'anno. Secondo i documenti del tribunale, McDonnell si sarebbe spacciato per esperto di trading, avrebbe accettato i Bitcoin e i Litecoin dei clienti, per poi scappare con i fondi senza fornire loro consigli di trading.

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Giovedì, McDonnell ha inviato una lettera al giudice capo della Corte distrettuale degli Stati Uniti, Roanne Manne, del distretto orientale di New York, affermando di non avere le risorse o la capacità di continuare a contestare le accuse mosse contro di lui.

Nella sua lettera scrisse:

"Non desidero scaricare i miei fardelli sulla corte e mi rifiuto rispettosamente di rispondere alla denuncia del querelante. Capisco che il caso sarà messo in mora e non ammetto la mia colpevolezza in alcun modo. Le mie finanze personali sono esaurite al 100 percento, il che a sua volta lascerà la mia famiglia indigente se perderò altri giorni/ore dal lavoro."

Nella sua nota di mercoledì, l'imputato ha definito le accuse contro di lui "fittizie" e "bugie inventate ad arte".

Il caso potrebbe costituire un precedente legale per il trattamento delle criptovalute. Un giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti ha stabilito a marzo che la CFTC poteva procedere con la causa,affermandola posizione del regolatore - primaarticolatonel 2015 - che le criptovalute sono merci. Secondo la legge statunitense, qualsiasi bene può in linea di principio essere trattato come una merce, fatta eccezione percipolle.

La legge federale degli Stati Uniti tratta le criptovalute in modi diversi a seconda del contesto. L'Internal Revenue Service (IRS)dolcetticome proprietà ai fini della riscossione delle imposte. La Securities and Exchange Commission (SEC) hadisseche certi token commercializzati tramite ICO si qualificano come titoli. Il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN)dolcettile aziende che gestiscono le criptovalute come intermediari di denaro, il che significa che devono rispettare le norme conoscitive del cliente e quelle antiriciclaggio (KYC/AML).

Leggi la lettera completa qui sotto:

Lettera di McDonnell di CoinDesksu Scribd

Commissione per la trasparenzaimmagine tramite Shutterstock.

Picture of CoinDesk author David Floyd