I promotori dell'ICO del rapper TI del 2017 sono stati condannati a pagare una sanzione di 103.000 dollari
Ai soci è inoltre vietato vendere titoli digitali per cinque anni.

L'azione penale intentata dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro l'offerta iniziale di monete (ICO) del rapper T.I. del 2017 ha fruttato all'agenzia multe e sanzioni ordinate dal tribunale per 103.000 dollari, questa volta da collaboratori dell'ente con sede ad Atlanta.
Gli imputati Chance White, Owen Smith e William Sparks sono stati tutti citati nella causa originale FLiK ICO di settembre per presunte violazioni della legge sui titoli e per aver aumentato la moneta senza rivelare i loro legami. Otto individui sono stati accusati a settembre e sette hanno rapidamente accettato di risolvere la questione, tra cui White, Smith e Sparks.
Martedì il trio ha acconsentito alle condizioni definitive della pena senza ammettere o negare l'illecito, secondo Law360, chesegnalato per la prima voltal'ordine di consenso. A tutti e tre è ora vietato di violare in futuro i titoli e di occuparsi di titoli digitali per i prossimi cinque anni.
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Mercoledì non è stato immediatamente chiaro se il collega imputato di FLiK Ryan Felton avesse risolto le accuse contro di lui. Il produttore cinematografico deve affrontare accuse di frode e manipolazione da parte della SEC.
Danny Nelson
Danny was CoinDesk's managing editor for Data & Tokens. He formerly ran investigations for the Tufts Daily. At CoinDesk, his beats include (but are not limited to): federal policy, regulation, securities law, exchanges, the Solana ecosystem, smart money doing dumb things, dumb money doing smart things and tungsten cubes. He owns BTC, ETH and SOL tokens, as well as the LinksDAO NFT.
