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Il partito di opposizione spagnolo presenta una proposta di legge per consentire il pagamento dei mutui con Cripto

Presentato dal principale partito dell'opposizione, Partido Popular, il progetto prevede anche la creazione di un consiglio nazionale per le Cripto .

Il Partido Popular (PP), il principale partito di opposizione in Spagna, ha presentato un disegno di legge che consentirebbe il pagamento dei mutui con criptovalute e creerebbe un consiglio nazionale per le Cripto , per analizzare le implicazioni dell'uso delle Cripto e della blockchain nel Paese.

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Secondo il testo della “Digital Transformation Law”, i proprietari di case potrebbero usare le criptovalute per pagare i loro mutui, mentre il settore immobiliare potrebbe usare le Cripto per investire in pool di mutui. Le banche, d'altro canto, potrebbero usare la blockchain come sistema per gestire mutui e assicurazioni e semplificare il pagamento degli indennizzi con valute digitali.

Secondo il PP, il disegno di legge mira a garantire che le transazioni con criptovalute “vengano effettuate in un quadro di fiducia, sicurezza e trasparenza”.

Secondo l'avvocato Cristina Carrascosa, CEO di ATH21, studio legale specializzato in Cripto, questo progetto è innovativo in quanto rappresenta un riconoscimento implicito delle criptovalute come mezzo di pagamento grazie alla loro capacità di estinguere il debito.

Finora, ha aggiunto, le banche non accettano pagamenti in criptovalute.

Carrascosa ha aggiunto che affinché la legge venga implementata, bisognerebbe apportare un cambiamento alla categoria giuridica delle criptovalute: dall'attuale status di "mezzo di scambio" a "mezzo di pagamento".

Il progetto di PP, presentato il 26 luglio, propone anche la creazione di un consiglio nazionale Cripto (CNC) che agisca su base consultiva. Sarebbe composto da rappresentanti della Direzione generale del Tesoro, della Commissione nazionale per il mercato dei titoli e della Banca centrale spagnola.

Secondo la proposta, il CNC studierà e analizzerà le implicazioni dell'uso di Cripto e altri servizi che utilizzano la blockchain, valuterà l'introduzione della blockchain nella pubblica amministrazione e garantirà l'istituzione di meccanismi per rilevare frodi ed evasione fiscale.

La proposta aggiunge che le criptovalute possono essere accettate come mezzo di scambio tra due parti, nell'“adempimento di obblighi privati, nella misura in cui sono liberamente concordate dalle parti della transazione come metodi di pagamento alternativi, contrattuali e immediati e sono utilizzate per nessun altro scopo se non quello di servire a tale scopo”.

Il disegno di legge chiarisce che le obbligazioni private che comportano lo scambio di beni o servizi con criptovalute saranno soggette allo stesso regime fiscale delle transazioni monetarie, fatto salvo l'obbligo fiscale che spetta alle entità che emettono criptovalute o effettuano gli scambi.

Secondo Carrascosa, l’uso delle criptovalute come mezzo di scambio è attualmente consentito in Spagna, in seguito a due sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea del 2014, quindi le disposizioni della proposta non sono nuove.

La bozza stabilisce inoltre che le criptovalute o i token emessi tramite offerte iniziali di monete saranno considerati titoli negoziabili e che gli investimenti inferiori a 6.000 € tramite ICO non dovranno essere comunicati alle autorità.

Andrés Engler

Andrés Engler è un editor CoinDesk con sede in Argentina, dove si occupa dell'ecosistema Cripto latinoamericano. Segue la scena regionale di startup, fondi e aziende. Il suo lavoro è stato presentato sul quotidiano La Nación e sulla rivista Monocle, tra gli altri media. Si è laureato presso la Catholic University of Argentina. Detiene BTC.

Andrés Engler