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Mosca potrebbe vendere i filmati delle telecamere di sicurezza pubblica: rapporto
Secondo un rapporto, le autorità di Mosca intendono vendere e trasmettere su Internet i video delle telecamere di sorveglianza.
Secondo quanto riportato, la divisione tecnologica del municipio di Mosca ha in programma di trasmettere su Internet i video delle telecamere installate in spazi pubblici e potrebbe anche venderli a terzi.
- Il Dipartimento delle tecnologie dell'informazione del Municipio di Mosca acquisterà telecamere da installare all'interno e all'esterno di 539 ospedali di Mosca, secondo il quotidiano russo Kommersantha scritto.
- Lo stesso dipartimento ha organizzato ilvoto elettronico basato su blockchain a Mosca e in ONE regione russa quest'estate, quando i russi hanno votato per modificare la costituzione del paese. Il processo di voto è stato criticato per la protezione dei dati debole.
- I video delle telecamere saranno accumulati su un server centrale e ci sarà un'opzione per fornire l'accesso ai dati per l'acquisto, secondo i documenti. Il video può anche essere trasmesso tramite canali aperti su Internet.
- Secondo Kommersant, i giornalisti hanno trovato termini simili in altri contratti per telecamere di sorveglianza già in funzione a Mosca. L'ufficio stampa del Dipartimento ha detto alla pubblicazione che si trattava semplicemente di una formulazione standard per tali contratti.
- Pubblicazione russa MBK Mediaha scrittoa dicembre è stato reso noto che l'accesso ai filmati delle telecamere stradali di Mosca era in vendita sul mercato nero, con la possibilità di accedere a singole telecamere o all'intero sistema.
Anna Baydakova
Anna scrive di progetti e normative blockchain, con un'attenzione particolare all'Europa orientale e alla Russia. È particolarmente entusiasta delle storie sulla Privacy, sulla criminalità informatica, sulle politiche sanzionatorie e sulla resistenza alla censura delle tecnologie decentralizzate.
Si è laureata presso l'Università statale di San Pietroburgo e la Scuola superiore di economia in Russia e ha conseguito un master presso la Columbia Journalism School di New York City.
Si è unita a CoinDesk dopo anni di scrittura per vari media russi, tra cui il principale organo di stampa politico Novaya Gazeta.
Anna possiede BTC e un NFT di valore sentimentale.
