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L'India punta a ONE milione di utenti CBDC in tre mesi, dando priorità ai trasferimenti offline: fonti
Da quando è iniziato a dicembre, circa 100.000 utenti hanno partecipato al progetto pilota sulla valuta digitale della banca centrale del Paese.
Gli architetti della valuta digitale della banca centrale al dettaglio indiana (CBDC-R) puntano a espandere la base di utenti della rupia digitale a ONE milione di utenti e hanno dato priorità alla risoluzione della sfida di creare una versione offline, hanno detto a CoinDesk due persone a conoscenza della questione.
Sebbene i funzionari della RBI abbiano dichiarato pubblicamente a marzo che eranopuntando a 500.000 utenti entro luglio, privatamente stanno cercando di raddoppiare tale importo.
"Dato che l'India è la popolazione più grande del mondo, ci aspettiamo di raggiungere facilmente il traguardo di ONE milione di utenti", ha affermato ONE persona, aggiungendo che la tempistica provvisoria per raggiungere ONE milione di utenti è di tre mesi.
La Reserve Bank of India (RBI) ègestione di progetti pilota CBDC sia al dettaglio che all'ingrosso. Il pilota CBDC al dettaglio è attivo in almeno 15 città con più di 13 banche partecipanti. Il pilota CBDC al dettaglio in India è iniziato il 1° dicembre 2022 e ha visto la partecipazione di oltre 100.000 clienti nei quattro mesi successivi.
La rupia digitale indiana è stata oggetto di grande interesse in un recente incontro del Gruppo dei 20 (G-20) ospitato dall'India a Bengaluru, ha affermato il governatore della RBI Shaktikanta Das in una conferenza stampa giovedì. "In effetti, un'eminente personalità del settore finanziario internazionale è arrivata al punto di complimentarsi con il design della nostra CBDC, aggiungendo che l'unica cosa che gli è mancata nella CBDC era l'odore della nuova valuta".
La RBI aveva avviato unL'Hackathonnel 2023 per trovare soluzioni ad alcune delle sfide legate a una CBDC al dettaglio, tra cui il miglioramento della scalabilità, l'aumento delle transazioni al secondo e soluzioni per abilitare le transazioni offline.
"Questa è una trinità quasi impossibile. Ad oggi, puoi raggiungere due obiettivi ma non il terzo", ha detto un'altra persona. "Spero che qualche innovazione tecnologica affronti presto questo problema".
Un sistema di valuta digitale in grado di facilitare le transazioni offline è visto come un modo per migliorare l'inclusione finanziaria nelle economie emergenti come l'India.
La RBI spera di condurre transazioni offline testando l'uso di dispositivi indossabili, carte di debito e di credito, Tecnologie Bluetooth e uno smartphone. Un altro preoccupazione chiaveLa RBI intende affrontare il rischio di doppia spesa.
Secondo ONE fonte, entro la data di chiusura del 24 marzo sono state presentate alla RBI più di 50 proposte per risolvere il problema delle transazioni offline.
La RBI ha inoltre interagito con aziende private per valutare soluzioni volte a migliorare la scalabilità, nonostante non sia stata avviata alcuna partnership con entità di spicco nel settore della blockchain.
La RBI non ha ancora annunciato una tempistica per l'implementazione di una CBDC al dettaglio su larga scala, ma in precedenza aveva indicato di puntare alla fine dell'anno.
Continua a leggere: Analisi dei progetti pilota CBDC dell'India mentre il Paese si prepara alla rupia digitale