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Ben 'Bitboy' Armstrong si definisce una vittima nell'ultimo fascicolo depositato in tribunale
La causa sostiene che ex colleghi hanno preso il controllo dell'account di Armstrong su X.com "con l'espresso scopo di molestarlo pubblicamente, metterlo in imbarazzo e intimidirlo".
Il Cripto YouTuber Ben Armstrong, precedentemente noto come Bitboy, ha citato in giudizio gli ex colleghi per una Lamborghini presumibilmente rubata e per presunte attività di racket che prevedevano minacce e una cospirazione per privarlo del veicolo, secondo un fascicolo depositato nella contea di Cobb, in Georgia.
Armstrong era stato precedentemente estromesso dalla sua società di media, BitBoy Cripto, a seguito di una decisione della società che produceva il canale, come da annuncio di agosto, che lo portò ad abbandonare il soprannome "Bitboy".
Questo è ilsecondo semeArmstrong ha presentato istanza contro i suoi ex colleghi.

La causa, depositata presso la Corte superiore della contea di Cobb il 1° novembre, elenca sei individui come imputati: Timothy Shedd Jr., CEO di Hit Network (la società che possedeva l'ex canale di Armstrong); Timothy Shedd Sr., CFO di Hit Network; Justin Williams, CEO di Voomio; Allison Fiveash, una collaboratrice abituale di Hit Network; Nickolas Dimondi, responsabile dei contenuti di Hit Network e Carlos Diaz, un associato della società.
La causa sostiene che gli imputati hanno preso il controllo dell'account di Armstrong suX.com(in precedenza Twitter) "con l'espresso scopo di molestarlo, metterlo in imbarazzo e intimidirlo pubblicamente".
"L'imputato Diaz ha utilizzato questo account X per far trapelare conversazioni private tra Armstrong e l'imputato Diaz, che erano state registrate di nascosto senza la conoscenza o il consenso di Armstrong; e per pubblicare dichiarazioni false e diffamatorie che accusavano Armstrong di uso illecito di droghe", si legge nella denuncia.
Nella denuncia, Armstrong sostiene di essere stato costretto a trasferire il titolo della sua Lamborghini Huracan Performante del 2018 a Diaz sotto minaccia di violenza e, nonostante le ripetute richieste, Diaz si è rifiutato di restituire il veicolo. Armstrong ha ottemperato alle richieste per paura, secondo la causa.
"L'imputato Diaz ha avvertito Armstrong che aveva già ucciso delle persone in precedenza e ha lasciato intendere che la stessa sorte sarebbe potuta toccare ad Armstrong se non avesse obbedito", sostiene Armstrong nella causa.
"Armstrong non è a conoscenza dell'attuale ubicazione della Lamborghini né dello stato di proprietà", si legge nel documento.
Armstrong sostiene inoltre che gli imputati hanno costituito una cospirazione civile e violato il Georgia Racketeer Influenced and Corrupt Organizations (RICO) Act, cospirando per convertire illegalmente la sua Lamborghini ed estorcergli denaro attraverso una serie di attività di racket.
Nessuna delle affermazioni o accuse è stata provata in tribunale.
"L'intera denuncia è ridicola di per sé e non ha alcun merito in tribunale", ha affermato Dimondi,parlando conDecifrare."Questo tipo di bullismo è ciò che ci aspettiamo da Ben Armstrong."
Timothy "TJ" Shedd Jr ha risposto alla causa dicendo a CoinDesk che "è uno scherzo".
AGGIORNAMENTO (7 novembre, 13:43 UTC):Aggiunge una citazione di Timothy Shedd.
Sam Reynolds
Sam Reynolds è un reporter senior con sede in Asia. Sam faceva parte del team CoinDesk che ha vinto il premio Gerald Loeb 2023 nella categoria breaking news per la copertura del crollo di FTX. Prima di CoinDesk, è stato reporter presso Blockworks e analista di semiconduttori presso IDC.
