I senatori americani criticano il piano del Venezuela Criptovaluta sostenuta dal petrolio
I senatori statunitensi Marco Rubio (R.-Fl) e Robert Menendez (D.-NJ) hanno denunciato in una nuova lettera la prevista Criptovaluta del Venezuela.
I senatori statunitensi Marco Rubio (R.-Fl) e Robert Menendez (D.-NJ) hanno denunciato in una nuova lettera la prevista Criptovaluta del Venezuela.
In una lettera apertaindirizzata al Segretario del Tesoro degli Stati Uniti Steven Mnuchin, Rubio e Menendez hanno chiesto come il Dipartimento del Tesoro stava monitorando il piano del Venezuelaper creare la propria Criptovaluta sostenuta dal petrolio, che, secondo il presidente del Paese, Nicolas Maduro, aiuterà il Paese a evitare sanzioni finanziarie globali.
I due senatori vogliono sapere come si muoverà il dipartimento per impedire al Paese di utilizzare il "petro" per aggirare le sanzioni americane. Nella lettera si sottolinea che il Venezuela ha trascorso diversi anni in una crisi economica, che ha portato alla mancanza di accesso alle risorse di base per la maggior parte dei cittadini.
Rubio e Menendez hanno scritto:
"Abbiamo seri dubbi sul fatto che il Venezuela abbia la capacità di lanciare una Criptovaluta, ma a prescindere da ciò, è fondamentale che il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti sia dotato di strumenti e meccanismi di controllo per contrastare l'uso della Criptovaluta per eludere le sanzioni statunitensi in generale, e in questo caso in particolare".
Il progetto ha suscitato la sua quota di polemiche anche all'interno del suo paese d'origine, con il Congresso della nazionedenunciandolo come illegalee affermando che la legislatura deve votare sulla creazione del token.
All'inizio di questo mese, un presunto white paper per la moneta è stato condiviso sui social media, ma il governo centralel'ha etichettato come falso, affermando che Maduro avrebbe annunciato il white paper del token in un secondo momento.
Immagine del Congresso degli Stati Unititramite Shutterstock
Nikhilesh De
Nikhilesh De è il caporedattore di CoinDesk per la Politiche e la regolamentazione globali, che si occupa di regolatori, legislatori e istituzioni. Quando non scrive di asset e Politiche digitali, lo si può trovare ad ammirare Amtrak o a costruire treni LEGO. Possiede < $ 50 in BTC e < $ 20 in ETH. È stato nominato giornalista dell'anno dall'Association of Criptovaluta Journalists and Researchers nel 2020.
