Chainlink, Apex Group testano la conformità degli stablecoin onchain con il regolatore delle Bermuda
Il sistema offre ai regolatori una visibilità in tempo reale sul supporto e la circolazione di una stablecoin, automatizzando i controlli di conformità onchain.

Cosa sapere:
- Chainlink e Apex Group hanno sperimentato un sistema blockchain con il regolatore delle Bermuda per far rispettare le norme sulle stablecoin sulla catena, utilizzando il Proof of Reserve e l’Automated Compliance Engine di Chainlink.
- Il sistema offre ai regolatori una visibilità in tempo reale sul supporto e la circolazione di una stablecoin, automatizzando i controlli di conformità onchain.
- Il progetto supporta la spinta di Chainlink per l'adozione istituzionale degli asset tokenizzati, basandosi sul Chainlink Runtime Environment utilizzato da banche come JPMorgan e UBS.
Chainlink e Apex Group hanno annunciato di aver completato un progetto pilota con l'ente regolatore finanziario delle Bermuda, la Bermuda Monetary Authority, per testare come l'infrastruttura blockchain possa aiutare a far rispettare le normative sulle stablecoin direttamente on chain.
Svelato durante il di ChainlinkSmartCon, il progetto pilota sulla testnet, condotto attraverso l’Innovation Hub dell’autorità, riunisce un gruppo di strumenti blockchain progettati per offrire ai regolatori una visibilità continua sul supporto e la circolazione di una stablecoin.
Il sistema utilizza il Proof of Reserve di Chainlink per pubblicare i dati delle riserve sulla blockchain e Secure Mint per limitare l'emissione di token oltre quanto garantito.
Apex Group, che gestisce 3,5 trilioni di dollari in asset, secondo un comunicato stampa condiviso con CoinDesk, ha fornito dati sulla custodia e sulle riserve. Il motore di conformità automatizzato (ACE) di Chainlink ha integrato i requisiti normativi specifici delle Bermuda nell’operatività dello stablecoin, mentre il suo standard Cross-Chain Token ha supportato il trasferimento attraverso diverse blockchain.
Hacken, una società di sicurezza blockchain e conformità, ha aggiunto il monitoraggio in tempo reale dei rischi di conformità, inclusi attività sospette sui portafogli o comportamenti imprevisti sulla catena.
Il sistema collega inoltre gli emittenti verificati ai portafogli di conio tramite il layer identità di Bluprynt, aiutando a collegare l’emissione di token a entità reali. Bluprynt è uno sviluppatore di infrastrutture per la conformità.
Il progetto pilota ha simulato come potrebbe funzionare la supervisione se i controlli di conformità venissero applicati automaticamente on chain anziché tramite report successivi ai fatti.
Il progetto arriva parallelamente alla più ampia iniziativa di Chainlink volta a sostenere l’adozione istituzionale degli asset tokenizzati. Il suo Ambiente di Esecuzione Chainlink (CRE), annunciato ieri, è già utilizzato da banche come JPMorgan e UBS per sviluppare applicazioni cross-chain.
Di più per voi
BitSeek: Infrastruttura AI Decentralizzata che Rivoluziona l'Industria Web3
Di più per voi












