PROVE

Succinct

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PROVE è il token nativo della Succinct Prover Network, un protocollo decentralizzato per esternalizzare la generazione di prove a conoscenza zero a una rete globale di provatori. Viene utilizzato per pagare le prove, con tutte le transazioni liquidate on-chain tramite il contratto SuccinctVApp. I provatori devono mettere in gioco PROVE per accedere alle aste per le richieste di prova e i detentori di token possono delegare la loro quota per guadagnare ricompense e incentivi. La rete utilizza un sistema di vault annidati per lo staking, fornendo liquidità e partecipazione alla governance tramite i token iPROVE e stPROVE. La governance si basa inizialmente su un consiglio di sicurezza ma transita verso un voto completamente on-chain basato sui PROVE messi in stake. Meccanismi di slashing applicano responsabilità ai provatori che non riescono a consegnare. PROVE supporta un'infrastruttura di prova scalabile e a bassa fiducia per applicazioni come rollup, bridge, oracoli e agenti AI allineando gli incentivi tra utenti, provatori e staker in un mercato aperto e senza permessi.

Il Succinct Prover Network è un protocollo decentralizzato progettato per coordinare una rete globale di provatori che generano prove a conoscenza zero (ZK). Il sistema collega le applicazioni (richiedenti) con i provatori attraverso un mercato bidirezionale gestito da un meccanismo d'asta chiamato “competizioni di prova”. L'innovazione principale è l'uso di macchine virtuali ZK di uso generale (zkVM), in particolare SP1, costruita da Succinct Labs, che consentono agli sviluppatori di creare prove ZK da codice standard senza circuiti personalizzati o competenze crittografiche avanzate.

Le richieste di prova presentate alla rete vengono messe all'asta ai provatori che competono su costo e velocità. Questi provatori, utilizzando hardware che va da GPU domestiche a cluster di tipo datacenter, vengono ricompensati in token PROVE. L'architettura include un banditore off-chain per un abbinamento ad alta velocità e smart contract on-chain per la liquidazione finale e la verificabilità. Questo garantisce una bassa latenza mantenendo nel contempo garanzie minimizzate in termini di fiducia.

La rete supporta applicazioni come rollup, oracoli, agenti AI, ponti e casi d'uso di calcolo verificabile. È progettata per una partecipazione aperta, incentivando un insieme diversificato e decentralizzato di provatori, mantenendo elevata performance e affidabilità.

PROVE è il token nativo di utilità del Succinct Prover Network. Svolge diversi ruoli nei sistemi economici, operativi e di governance della rete:

1. Pagamenti
PROVE viene utilizzato come mezzo di scambio per pagare i provatori che generano prove ZK. I richiedenti depositano PROVE in un contratto intelligente centrale (SuccinctVApp), che detiene bilanci in escrow e li rilascia al completamento della verifica della prova. Tutte le transazioni relative alle prove—comprese le depositi, i pagamenti e i prelievi—vengono elaborate on-chain e collegate a transizioni di stato verificabili utilizzando prove ZK.

2. Staking
I provatori e i loro delegati devono mettere in staking PROVE per partecipare alle aste. L'ammontare di PROVE messo in staking determina quante aste un provatore può entrare contemporaneamente. Lo staking avviene tramite una struttura di vault annidati:

  • PROVE viene prima depositato in un vault globale (iPROVE),
  • Poi in vault specifici per i provatori,
  • Da cui si ottengono token stPROVE per i partecipanti allo staking, che rappresentano diritti economici e di governance.

I partecipanti allo staking guadagnano una quota delle entrate delle fee dei provatori e ricevono incentivi aggiuntivi forniti dalla Succinct Foundation, in particolare durante le fasi iniziali della rete.

3. Governance
Inizialmente governato da un consiglio di sicurezza, il protocollo mira a passare a una governance decentralizzata on-chain. I diritti di voto sono delegati tramite PROVE in staking (rappresentato dai token iPROVE). I partecipanti con una quota sufficiente possono proporre e votare su aggiornamenti del protocollo, modifiche dei parametri e transizioni della proprietà del contratto. La governance sarà eventualmente gestita completamente tramite il contratto SuccinctGovernor.

4. Slashing
Meccanismi di slashing sono implementati per garantire l'affidabilità dei provatori. Se un provatore non riesce a consegnare una prova entro il termine concordato, parte del loro iPROVE messo in staking potrebbe essere tagliato. Questo incentiva prestazioni costanti e responsabilità economica.

PROVE è stato creato da Succinct Labs, il team dietro il Succinct Prover Network. Il team fondatore include:

Uma Roy – Co-Fondatrice e CEO
Uma Roy ha conseguito una laurea e un master in Scienze Informatica al MIT. Prima di fondare Succinct Labs, ha lavorato come ingegnere del software presso Gantry ed è stata residente in AI presso Google Brain, concentrandosi su modelli linguistici cross-linguali e elaborazione del linguaggio naturale. È un'ardente sostenitrice dell'infrastruttura Web3 centrata sugli utenti, in particolare attorno al concetto di “intenti” rispetto a transazioni rigide, e scrive e parla regolarmente su come migliorare l'esperienza degli sviluppatori in sistemi decentralizzati.

John Guibas – Co-Fondatore
John Guibas ha co-fondato Succinct Labs e guida gran parte dell'architettura tecnica del protocollo. È uno degli autori principali dietro SP1, lo zkVM di uso generale, e il meccanismo delle competizioni di prova che sostiene il Succinct Prover Network.

Eli Yang – Responsabile delle Operazioni
Eli Yang gestisce gli aspetti operativi di Succinct Labs, inclusi la crescita dell'ecosistema, gli incentivi per lo staking e il coinvolgimento della comunità. Ricopre un ruolo chiave nell'allineare le strutture di incentivazione della rete con obiettivi di decentralizzazione a lungo termine.

Succinct Labs ha raccolto 55 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie A guidato da Paradigm, con la partecipazione di altri investitori come i fondatori di Polygon, EigenLayer e Bankless Ventures.