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Abbattere i monumenti T è censura, è libertà di parola

Rimuovere monumenti per adattarli ai valori del momento non è censura. È un atto di parola in sé e per sé, afferma il nostro editorialista.

Plinth for what used to be Edward Colston's statue, Bristol, the U.K. (Caitlin Hobbs/Wikimedia)
Plinth for what used to be Edward Colston's statue, Bristol, the U.K. (Caitlin Hobbs/Wikimedia)