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La crisi dell’offerta di Ether porterà a prezzi più alti nel quarto trimestre?
Il prezzo di Ether potrebbe scendere, ma la sua offerta liquida si sta riducendo. Se la domanda aumenta nel prossimo trimestre, potremmo assistere a una crisi dell'offerta che spinge i prezzi al rialzo, afferma Lucas Schweiger, Digital Asset Research Manager presso Sygnum Bank.
Molti utenti e investitori Cripto T sono rimasti entusiasti delle performance del token Ethereum (Ether) negli ultimi due anni. Con molti fattori positivi, come aggiornamenti Tecnologie di successo, soluzioni di scalabilità, restaking e gli ETF spot Ether recentemente approvati, la maggior parte si aspettava che questi fattori aumentassero significativamente la domanda per il token della più grande piattaforma di smart contract. Ma il prezzo di Ether T ha mantenuto le promesse.
Possiamo davvero puntare il dito contro Ethereum? Non proprio. Il mercato generale è stato di recente instabile. Il sentiment è instabile con aspettative contrastanti: nonostante i tagli dei tassi e il supporto normativo, il mercato sembra distratto dai timori di recessione, dalle voci di grandi vendite Bitcoin da parte dei creditori di Mt. Gox e del governo degli Stati Uniti e dall'incapacità del mercato di trarre vantaggio dal contesto economico positivo. Altre incertezze incombenti come la paura di un rallentamento economico e le tensioni geopolitiche hanno solo ulteriormente affievolito l'appetito degli investitori.
Ma se guardiamo oltre la tristezza, c'è un'altra storia. Il prezzo dell'Ether potrebbe scendere, ma la sua offerta liquida si sta riducendo. Se la domanda aumenta nel prossimo trimestre, potremmo assistere a una crisi dell'offerta che spinge i prezzi più in alto. Ecco perché:
L’aumento delle riserve valutarie non è certo un eccesso
I media come FXStreet e AMBCrypto si sono QUICK a menzionare la "significativa" sovrabbondanza di offerta nelle riserve di scambio di ether, avvertendo che potrebbe aumentare la pressione di vendita e far scendere ulteriormente i prezzi.
Questo perché un eccesso (o un'offerta eccessiva sul mercato) può esercitare una pressione al ribasso sui prezzi, causando potenzialmente una svendita se un numero sufficiente di investitori va nel panico e inizia a svendere i propri titoli in Cripto per ridurre le perdite. Lo abbiamo visto quando il governo tedesco ha scosso il mercato vendendo all'improvviso i suoi 3 miliardi di dollari di Bitcoin sequestrati solo pochi mesi fa.
Ma se allarghiamo lo sguardo, questa “sovrabbondanza” è inferiore all’1% delle riserve di cambio e, in realtà, queste riserve rimangono comunque NEAR ai loro minimi storici: 18,7 milioni di ETH, ovvero il 15% dell’offerta totale.
Le riserve spot di ether sono ancora più basse e ora hanno raggiunto il minimo storico di circa 8,4 milioni ETH. Ogni afflusso è rapidamente compensato da deflussi, quindi ogni pressione di vendita è probabilmente assorbita. Il recente aumento delle riserve di Ether è principalmente sugli exchange derivati, dove Ether viene utilizzato come garanzia per posizioni lunghe/corte.
I guadagni del 78% di Ether (da $ 2.282 a $ 4.066) da gennaio a marzo sono stati quasi spazzati via (ora $ 2.321), eppure le riserve di scambio di Ether sono comunque diminuite del 10% dall'inizio dell'anno. Ciò è insolito dato che le riserve e i prezzi sono solitamente inversamente correlati; forse suggerendo che la fiducia degli investitori nel potenziale di valore a lungo termine di Ether rimane forte.
I depositi di staking di Ether continuano a salire
Anche se il prezzo di Ether è sceso del 42% rispetto al suo massimo storico, i depositi in staking continuano a salire, aumentando di quasi il 20% dall'inizio dell'anno. Oltre 34,5 milioni ETH (81,3 miliardi di $) sono attualmente in staking, ovvero il 28,8% della fornitura totale, il che rappresenta un massimo storico.
Gli investitori sembrano affamati di rendimenti più elevati tramite il restaking su piattaforme come EigenLayer (e più di recente, Symbiotic) o sono contenti di un'opzione a rischio più basso/rendimento più basso tramite opzioni e protocolli di staking tradizionali. In entrambi i casi, i valori in dollari sono in calo, gli importi in Ether sono in aumento.
La domanda di staking e restaking sembra non essere turbata dal calo dei prezzi di Ether. Se questa tendenza persiste, continuerà a rimuovere più Ether dalla fornitura liquida disponibile.

Grande sottoperformance
La sottoperformance del prezzo di Ether rispetto a Bitcoin e Solana è stata sostanziale, con il deludente lancio degli ETF spot su Ether (che hanno registrato per lo più deflussi netti) che ha ulteriormente frenato il sentiment.
T mesi dopo la presentazione dell'ETF Bitcoin di BlackRock, il mercato Cripto ha visto una crescita sotto forma di Rally di fine anno. Da allora, Bitcoin è aumentato del 114%, Solana è aumentato del 564%, ma Ethereum è aumentato solo del 27%.
Le performance dei token e la crescita della rete di Solana sono state impressionanti ultimamente, con volumi di transazioni in aumento del 50% dall'inizio dell'anno e che hanno recentemente raggiunto un massimo storico di 3,9 milioni di indirizzi attivi. Ma la sua quota di mercato (3,02%) è ancora solo una frazione di quella di Ethereum (13,56%) nell'attuale mercato Cripto da 2,05 trilioni di $. Vale anche la pena menzionare che la maggior parte dell'impressionante attività di Solana è stata dominata dai memecoin. È davvero sostenibile a lungo termine?

Rally di fine anno?
Dopo un lungo periodo di sottoperformance, il sentiment negativo attorno a Ether potrebbe essere vicino al fondo. Un aumento degli afflussi di ETF Ethereum potrebbe essere proprio il catalizzatore necessario per innescare la crisi dell'offerta e gli shock al rialzo nel prezzo di Ether.
Con un contesto economico favorevole, caratterizzato da tassi in calo e liquidità più debole, supporto normativo, per non parlare del crescente interesse istituzionale nei prodotti ETF Cripto (compresi alcuni degli investitori tradizionali più conservatori, come i fondi pensione statali), sembra probabile una nuova ondata di afflussi istituzionali.
Nel frattempo, il mercato Cripto non è riuscito a valutare questi fondamentali positivi, quindi c'è l'opportunità di un brusco Rally.
Se uniamo una nuova ondata di afflussi alla riduzione dell'offerta di liquidi di Ether, qualsiasi shock al rialzo del prezzo di Ether sarà rapido e QUICK.
Nota: le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.
Remarque : Les opinions exprimées dans cette colonne sont celles de l'auteur et ne reflètent pas nécessairement celles de CoinDesk, Inc. ou de ses propriétaires et affiliés.
Lucas Schweiger
Lucas Schweiger è Digital Asset Research Manager presso Sygnum Bank e Digital Researcher presso Sygnum.com. Con diversi anni di esperienza, è specializzato nella ricerca e nella scrittura di trend del mercato Cripto istituzionali. I suoi principali ambiti di interesse sono i protocolli Layer 1, la tokenizzazione degli asset nel mondo reale, DeFi e i Mercati dei capitali on-chain.
