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Interactive Brokers pagherà 38 milioni di dollari di risarcimento per le violazioni AML

La società di brokeraggio quotata in borsa Interactive Brokers ha accettato di pagare sanzioni multimilionarie alla SEC, alla Finra e alla CFTC per la mancata segnalazione di transazioni sospette e per le inadempienze in materia di antiriciclaggio.

La società di intermediazione Interactive Brokers LLC ha accettato di pagare 38 milioni di dollari di sanzioni per risolvere le accuse relative alle lacune nei requisiti antiriciclaggio (AML) e alla mancata segnalazione di transazioni sospette, secondo unannuncio recentedalla Securities and Exchange Commission (SEC).

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Nell'annuncio si afferma che nell'arco di un anno Interactive Brokers non ha presentato circa 150 segnalazioni di attività sospette alla SEC e non ha nemmeno indagato adeguatamente sulle attività sospette come richiesto dalla procedura.

  • Secondo i termini dell'accordo, la società di brokeraggio pagherà alla SEC 11,5 milioni di dollari, alla Finra 15 milioni di dollari ela Commissione per il commercio di futures sulle materie prime11,5 milioni di dollari.
  • SecondoAnnuncio separato di Finra,tra gennaio 2013 e settembre 2018 Interactive Brokers non ha dedicato la propria attenzione al rispetto delle linee guida AML. L'annuncio ha aggiunto che la società non ha esaminato adeguatamente i trasferimenti di denaro dei propri clienti per attività sospette, compresi quelli originati in paesi riconosciuti come "ad alto rischio" dagli enti regolatori.
  • Come parte dell'accordo, l'intermediazione sarà tenuta ad apportare le modifiche necessarie suggerite da un consulente terzo per risolvere i problemi e restituire determinati profitti, oltre alle sanzioni stabilite da tali agenzie.

Picture of CoinDesk author Jaspreet Kalra